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 2014  marzo 25 Martedì calendario

Biografia di Ester Bonafede

• Palermo 22 settembre 1960. Architetto. Assessore per la Famiglia, le Politiche sociali e il Lavoro della Regione Siciliana. Nota per essersi lamentata del suo stipendio in seguito alla riduzione delle indennità entrata in vigore il primo gennaio 2014: «La battuta le è scappata proprio alla buvette dell’Ars, nel cuore della sede della dorata assemblea siciliana, dove un segretario generale arriva a guadagnare oltre 500 mila euro all’anno e un assistente a fine carriera anche 5 mila euro netti al mese. “Ho visto la mia busta paga: 5.800 euro, meno di un deputato ma anche di un semplice commesso”, ha detto. La frase, lanciata subito sulla agenzie, ha scatenato un putiferio tra sindacati indignati e proteste su Facebook. Ma lei, l’assessore regionale Ester Bonafede, non si scompone: “Sono stata lapidata perché ho detto la verità”. (…) “Dopo la spending review guadagno meno di un deputato regionale e quasi quanto un commesso. Ma lo sa cosa significa fare l’assessore al Lavoro in Sicilia? (…) Inopportuni sono stati alcuni giornalisti che hanno rubato questa mia affermazione. La verità è un’altra: paghiamo l’impopolarità della politica e il clamore di un governo, quello di Crocetta, che sta facendo la rivoluzione. (…) Ho letto i comunicati e le dichiarazioni fatte su Facebook contro di me. E sono tutte di persone che conoscono bene il lavoro che sto facendo e forse a qualcuno do fastidio: ho riavviato le politiche sociali, salvato i fondi Ue, organizzato stage per giovani disoccupati in azienda. Sto facendo molto. (…) Io lavoro dodici ore al giorno, giro tutta la Sicilia. Credo che occorra recuperare un rapporto sano con la società civile, per il resto ribadisco di essere stata lapidata per aver fatto una semplice constatazione. (…) Diciamo che per me, che faccio questo mestiere con grande spirito di servizio, lo stipendio mi basta e avanza. Ma lavoro più di altri che guadagnano molto più di me”» (Antonio Fraschilla) [Rep 27/2/2014].