Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Mamma di Alfredino Rampi, il bambino morto dopo essere caduto in un pozzo artesiano a Vermicino, tra Roma e Frascati, il 10 giugno 1981. Qualche mese dopo la morte del figlio, fondò il Centro Alfredo Rampi. Nel giugno 2011, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, le conferì una medaglia d’oro per l’impegno con il centro: «Per non morire mi sono spesa per gli altri, col centro dedicato a mio figlio ho salvato tanti bambini come lui. E ho salvato me» (Raffaella Troili) [Mes 10/6/2011].
• «Quante cose avrebbe potuto dire, e a ragione, dell’imperizia dello Stato. Avrebbe potuto diventare una presenza fissa del palinsesto, urlare, puntare il dito. Invece si è sopportata il suo dolore di madre in silenzio. Ha rifiutato lo stereotipo della madre disperata, non si è buttata per terra, non ha pianto in pubblico, ha solo tentato di salvare il suo bambino» (Walter Veltroni ad Antonio D’Orrico) [Set 2/6/2011].
• «Mi chiedono della madre di Alfredino: ai più sembrava troppo distaccata. Poverina, era imbottita di tranquillanti» (Angelo Licheri, l’uomo che provò a salvare Alfredino, ad Alessandro Dell’Orto) [Lib 27/8/2006].