11 marzo 2014
Tags : Dante Maffia
Biografia di Dante Maffia
• Roseto Capo Spulico (Cosenza) 17 gennaio 1946. Scrittore. Poeta.
• Ultimo di quattro figli (prima di lui Luigi, Antonio e Filomena), il padre Salvatore, commerciante, scelse il suo nome nella speranza che diventasse uno scrittore. La madre, Rosina Tucci, fu colpita da una grave malattia che la costrinse sulla sedia a rotelle. Trasferitosi a Roma per frequentare l’università, fece diversi mestieri per sopravvivere. Laureatosi con una tesi sulla Presenza del Verga nella narrativa calabrese, si dedicò all’insegnamento e alla ricerca nella cattedra di Letteratura italiana dell’Università di Salerno diretta da Luigi Reina. È anche poeta, narratore, saggista, critico d’arte e fondatore di riviste come Il Policordo, Poetica e Polimnia. È stato corrispondente de La Nacion di Buenos Aires; per anni ha curato la rubrica dei libri per Raidue ed è redattore degli Studi di italianistica nell’Africa australe. Come poeta fu notato, agli esordi, da Aldo Palazzeschi, che firmò la prefazione al suo primo volume, e da Leonardo Sciascia. Ha tradotto alcuni poeti dialettali calabresi per Garzanti e per Mondadori. Il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, nel 2004 lo ha insignito di Medaglia d’oro per i suoi meriti culturali, insieme a Uto Ughi, Raffaele La Capria, Piero Angela, Giuseppe Tornatore, Ermanno Olmi e Achille Bonito Oliva. Le sue opere sono state tradotte anche all’estero: in rumeno, inglese, francese, spagnolo, russo, tedesco, portoghese, slovacco, macedone, svedese, sloveno, bulgaro, greco, ungherese [dal suo sito ufficiale].
• Tra i suoi libri: Gli italiani preferiscono le straniere (Giulio Perrone editore, 2012); Il poeta e lo spazzino (Mursia, 2008); Il romanzo di Tommaso Campanella (Rubbettino, 2006; prima edizione: Edizioni Spirali, 1996).