Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Lamporecchio (Pistoia) 1971. Governante di William e Kate.
• «È nubile, stacanovista, discreta e cucina degli ottimi manicaretti. Sarà l’italiana Antonella Fresolone la nuova governante che assisterà d’ora in poi William e Kate. La donna è stata scelta al termine di un’accuratissima selezione in vista dell’arrivo del bebè a luglio (2013). La Fresolone è stata per 13 anni a Buckingham Palace, guadagnandosi la fiducia della regina Elisabetta grazie al rigore etico, all’abnegazione al lavoro e alla discrezione dimostrata. Adesso, con la benedizione della regina, si è trasferita a Kensington Palace. Qui lavorerà 37 ore a settimana (dalle 8.30 alle 5, dal lunedì al venerdì). Si occuperà della pulizia della residenza dei Duchi di Cambridge, della cura dei loro abiti, dell’argenteria e dei cristalli e la lavanderia. La paga? “Soltanto” 23 mila sterline all’anno» (Vty 6/5/2013).
• «“MAMMA MIA! Cucina, pulisce e una volta era tra le più fidate servitrici della Regina”. Così il Sunday Express saluta, in esclusiva, la nomina dell’italiana Antonella Fresolone (…) all’ambitissimo ruolo di “nuovo braccio destro di William e Kate”. (…) Una figura molto popolare nel suo ambiente professionale, la signora Antonella, fama guadagnata grazie al rigore etico, all’abnegazione con cui si è sempre dedicata alle cure della Famiglia Reale e, last but not least, ai suoi deliziosi manicaretti di evidente scuola italica. Dettaglio, questo, affatto secondario, se il Sunday Express sottolinea come William e Kate siano attesi da gustosi piatti di pasta e pane fatto in casa. (…) Oltre alla cucina, le sue responsabilità includono la pulizia della residenza dei principi, la cura dei loro abiti, dell’argenteria e dei cristalli, la lavanderia. A lei sarà richiesto di occuparsi di ogni eventuale incombenza e di portare a spasso il cocker spaniel Lupo. Nell’avviso che (…) i principi affissero in bacheca a Buckingham Palace venivano richieste anche “eccellente capacità di comunicazione, verbale e scritta, capacità di lavorare in proprio e come parte di un team”» (Rep 5/5/2013).
• «Minuta e graziosa, Antonella ha battuto tutti. Parla un ottimo inglese, ha reputazione di grande lavoratrice e cuoca sopraffina, specializzata ovviamente in manicaretti italiani. Chi la conosce dice che non cercava l’impiego per metterlo nel curriculum e poi andare a guadagnare di più da un’altra parte: “Ha deciso che questo lavoro diventerà tutta la sua vita”. Avrà il compito di fare le pulizie, lavare e stirare, fare la spesa e commissioni varie, cucinare e portare a spasso Lupo, il cocker spaniel del duca e della duchessa di Cambridge (il loro titolo ufficiale). Non dovrà fare la baby-sitter, perché Kate intende badare da sola al bebè, almeno per i primi tempi: si dice che in seguito assumerà una nanny per farsi aiutare, ma sia lei che William non amano circondarsi di servitori, non ne hanno avuto nessuno nel cottage del Galles dove hanno vissuto in questi anni, mentre lui faceva l’elicotterista in una vicina base della Raf. Non volevano una domestica che vivesse con loro nemmeno nel grande appartamento di Kensington Palace, ma per Antonella hanno fatto un’eccezione. D’ora in poi, se passando davanti al palazzo sentirete odore di salsa di pomodoro, saprete chi ha buttato in pentola gli spaghetti. Il Sunday Express ci ironizza sopra con una vignetta: si vede Antonella che impasta farina a tutto spiano e dice a William, “non sarebbe ora di chiedere a tuo fratello Harry di smetterla di ordinare la pizza?”» (Enrico Franceschini) [Rep 6/5/2013].