Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Milano 1949. Editore. Della casa editrice omonima fondata nel 1995. Dal 27 maggio 2009 presidente dell’Associazione italiana editori (raggruppa il 95 per cento degli editori di un certo rilievo nel nostro Paese. Si tratta di circa 440 editori associati, anche se in Italia ce ne sono oltre mille).
• «Ha in curriculum la direzione generale dei due gruppi maggiori (Rizzoli e Mondadori, lasciata nel 1993). Dal ’95 editore-proprietario della Marco Polillo editore» (Rep 27/5/2009).
• «Una vita spesa al servizio dei libri. Figlio di Arrigo, direttore del personale della Mondadori, ma soprattutto grande critico di jazz, nipote di Sergio, che nella casa di Segrate fu direttore generale per poi essere nominato nel 1991 alla guida dell’Aie, dopo la laurea in Giurisprudenza Marco Polillo ha cominciato a lavorare all’Arnoldo Mondadori, che ha lasciato nel 1984 per guidare la divisione libri della Rizzoli. Tornato a Segrate nel ’92, dal ’95 ha fondato una casa editrice che porta il suo nome e che si è specializzata nei gialli, lanciando una fortunata collana, I Bassotti, in cui sono stati riproposti molti titoli classici del genere» (Dino Messina) [Cds 28/5/2009]. Nel 2010 ha lanciato un’altra collana di crime story, I Mastini.
• Anche scrittore, tra i suoi libri il «giallo all’italiana» Corpo morto (Piemme, 2009) e Il pontile sul lago (Rizzoli, 2011). Protagonista il vicecommissario Enea Zottìa.