Fior da fiore, 16 gennaio 2014
Il Pd si divide su Berlusconi • Le rivelazioni su Hollande potrebbero essere un complotto di Sarkozy • Valérie Trierweiler resta in ospedale • In Italia nel 2012 è stato commesso un furto in abitazioni al minuto • Gli italiani tornano al cinema • Un anno di e-mail inquina come 300 chilometri in auto • Soldini ha vinto la Cape2Rio
Renzi 1 È scontro nel Pd per un possibile incontro tra Renzi e Berlusconi a proposito della legge elettorale. I bersaniani chiedono al segretario del partito di non vedere il Cavaliere, in particolare Alfredo D’Attorre, conversando con i cronisti in Parlamento, ha detto: «Sento dire di incontri con Berlusconi al Nazareno. Immagino che Renzi sarà cauto su mosse che possano resuscitare politicamente Berlusconi e non incontri un pregiudicato alla sede del Pd». Ma Renzi ha confermato in un’intervista al Tg5 che intende vedere Berlusconi non «per prendere un caffè» ma per «chiudere» sulla legge elettorale: «Se siamo seri non possiamo non considerare quello che dice Forza Italia sulle regole. Sulle regole io discuto tutti i giorni anche con Forza Italia: poi sul governo e sulla politica ce le diamo di santa ragione, anzi, facciamo delle regole che impediscono l’inciucio per il futuro». E ancora: «Si dice contrario a incontrare Berlusconi chi con Berlusconi ci ha fatto il governo. Forza Italia che è il secondo partito italiano lo lasciamo da parte? Non lo consideriamo per le legge elettorale?». E pensare che «quando Forza Italia faceva le leggi elettorali con Berlusconi presidente del Consiglio, il nostro partito di allora andava in Aula a dire: Che vergogna, fate la legge elettorale senza di noi, non considerate le nostre opposizioni».
Renzi 2 «Ho incontrato tutti tranne Lega e grillini, che si sono rifiutati. E sono disposto a incontrare pure Berlusconi, nonostante le polemiche interne al partito. Ma a una sola condizione, che gli ho fatto sapere: lui deve dire di sì all’abolizione del Senato e alla riforma del titolo quinto della Costituzione. Se ci sono questi due via libera io non ho problemi a chiudere con lui anche un patto sulla riforma elettorale» (Renzi ai suoi).
Hollande Secondo il noto settimanale satirico (e autore di frequenti scoop politici) Le Canard Enchaîné, lo scandalo Hollande-Valérie-Julie potrebbe essere nato da un complotto orchestrato da Nicolas Sarkozy. Sarkozy, che è noto non amare Hollande da lui definito recentemente «presidente ridicolo», avrebbe avuto tutti i contatti per scoprire i dettagli della love-story che da un anno conoscevano in molti ma era ancora «segreta», nonché quelli con i media di gossip per poi renderla pubblica. Bernard Squarcini o Michel Gaudin, ad esempio, ex capi dei servizi Dcri e della polizia rispettivamente, ancora ben inseriti negli ambienti della sicurezza nazionale. E il settimanale Closer, che ha pubblicato le foto incriminate, è lo stesso su cui Sarkozy fece uscire le immagini con Carla Bruni quando volle ufficializzare la relazione nel 2007. Altro indizio: pochi giorni prima che scoppiasse lo scandalo, Sarkozy consigliò ad alcuni giornalisti di «comprare i giornali di gossip», aggiungendo: «Vi divertirete».
Valérie Valérie Trierweiler si trova ancora nel reparto di medicina interna del Pitié Salpetrière, dov’è stata ricoverata non per esami preventivi, come vorrebbe la versione ufficiale dell’Eliseo, ma perché venerdì 10 gennaio, dopo le foto di Closer, si è chiusa nei suoi appartamenti e ha avuto una crisi di nervi. «Sono stata umiliata davanti alla Francia intera», ha detto al segretario generale dell’Eliseo, Pierre-René Lemas. Lo choc è stato così forte, racconta una persona del suo entourage contattata dal Canard enchaîné, che il medico del Palazzo è accorso e ha consigliato il ricovero immediato.
Furti Secondo uno studio di Transcrime, l’istituto di criminologia dell’università Cattolica di Milano, in Italia nel 2012 sono stati commessi furti in abitazioni al ritmo di uno ogni minuto e pochi secondi. Il numero di case svaligiate, in un anno, ha sfiorato quota 240 mila. Dal 2004 i furti negli appartamenti sono cresciuti del 114% contro un aumento dei furti in generale del 4% (Del Frate, Cds).
Cinema Dopo due annate nere, gli italiani hanno ricominciato ad andare al cinema. Secondo i dati Cinetel, presentati ieri mattina all’Anica, nel 2013 sono stati venduti 97.380.572 biglietti con un incremento del 6,56% rispetto al 2012 e gli incassi (raggiungendo la cifra di 618.353.030) sono aumentati dell’1,45%. Crescono anche la quota di mercato del cinema italiano (31,02% contro il 26,5% di 12 mesi fa) e il numero di film distribuiti, 453 contro 364 (Caprara, Sta).
Inquinamento L’ambientalista inglese Mike Berners-Lee ha calcolato che un anno di e-mail inviate da ciascuno di noi produce anidridi pari a 300 chilometri in auto (Zunino, Rep).
Regata Giovanni Soldini e il suo equipaggio hanno vinto la regata Cape Town-Rio stabilendo anche il nuovo record del percorso. L’arrivo, ieri sera alle 00.29 italiane (le 21.29 locali). A bordo del Maserati, hanno percorso oltre 3.300 miglia marine tra il capo sudafricano e le coste brasiliane in 10 giorni e 11 ore e 29 miniti. Il primato in precedenza apparteneva allo statunitense Zephyrus IV che, nel 2000, impiegò 12 giorni 16 ore e 49 minuti.
(a cura di Roberta Mercuri)