Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Torino 19 gennaio 1986. Calciatore. Della Juventus, con cui ha vinto due Scudetti. Esordio in Serie A con l’Empoli, il 26 agosto 2007, unica stagione lontano da Torino. In Nazionale prima partita il 12 agosto 2009 in amichevole contro la Svizzera (0-0). In azzurro ha totalizzato finora 41 presenze e 2 gol.
• «Calciopoli non ha fatto soltanto danni. Senza Calciopoli un giocatore come Claudio Marchisio sarebbe finito al Crotone o al Messina e la Juve l’avrebbe sfiorata chissà quando. Mamma e papà lo hanno allevato a pane e Juve prima di affidarlo agli allenatori della scuola calcio bianconera quando aveva sette anni e ancora non aveva un ruolo ben definito» (Fabio Vergnano) [Sta 8/11/2006].
• «Da piccolo facevo l’attaccante, giocavo con il 10 e avevo il poster di Del Piero in camera. Ma adesso credo che l’8 mi rappresenti meglio. La mia immagine è con quel numero, non lo voglio cambiare. Adesso faccio il centrocampista e non sono né Platini, né Baggio, né Del Piero. Non sono uno che risolve le partite con una giocata, quindi non meriterei mai di poter indossare questa maglia».
• «Lo chiamano Piccolo Lord: oltre vent’anni alla Juventus, bandiera del centrocampo anche in Nazionale, incarna la versione più aggiornata dell’atleta gentiluomo. Fatto di eleganza e decisione, famiglia e sartoria, francobolli e supercar, dedizione alle giuste cause e responsabilità sociale, mostre d’arte e History Channel. “Ero già così da piccolo” racconta. “Crescendo non potevo che perfezionarmi. Ci tengo, mi piace. Anche all’allenamento mi presento in giacca e camicia, mise non così diffusa tra i ragazzi della mia età”. Primi calci in seconda elementare e da allora sempre bianconero, a parte una rapida deviazione (in prestito) a Empoli. (…) La sua sensibilità sociale va dalle idee progressiste in tema d’immigrazione al sostegno concreto (seppur discreto) alla ricerca sul cancro» (Luigi Paracchini) [Style 10/1/2013].
• Sposato con Roberta Sinopoli (ex azzurra under 16 di tennis), due figli: Davide e Leonardo.
• «Mia moglie Roberta dice che vesto come uno molto più avanti d’età. Già mi vede a 35 anni davanti al caminetto con la pipa. Non mi tenta: però mi piace andare dal sarto, scegliere i tessuti, discutere del taglio e dei dettagli. Bottoni compresi».
• Colleziona francobolli.
• Ha una Ferrari Gto, una Lamborghini Aventador nera e una Jeep grigia.
• Appassionato di Playstation, testimonial di Fifa 13: «Scelgo sempre la Juve, e modifico subito la faccia che mi hanno fatto: non mi somiglia tanto».