7 gennaio 2014
Tags : Roberto Jarach
Biografia di Roberto Jarach
• Lugano (Svizzera) 1944. Imprenditore. Vicepresidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane e della Fondazione Memoriale della Shoah. Ex presidente della Comunità ebraica di Milano (6 mila iscritti, 22 sinagoghe).
• «(...) Erede di due grandi famiglie – gli Jarach e gli Schapira –dell’industria italiana e della comunità ebraica milanese (suo nonno Federico e suo padre Guido sono stati per anni presidenti) (...) Suo nonno Federico, brillante industriale, tra i fondatori di Assolombarda e presidente della Federazione delle industrie metallurgiche (l’attuale Federmeccanica) a causa delle leggi razziali fu costretto a cedere la sua azienda, le Rubinetterie Riunite, all’Edison dell’ingegner Valerio. “In teoria – ricorda Jarach – era un contratto simulato. Ma, alla fine della guerra non riuscì a recuperare niente; anche il Tribunale gli diede torto. Mio padre Guido ricominciò da una piccola azienda di macchine per stampa”. Molto meglio andò a suo nonno materno, Carlo Schapira, patron del Cotonificio Bustese (12 stabilimenti, vero impero del tessile) grazie al suo socio, Antonio Tognella, che custodì e, poi, gli restituì la proprietà. Forte impegno nella comunità, nell’associazionismo, nel mondo dell’impresa. In questo milieu, alto borghese, si è formato il laico e inclusivo Roberto Jarach (...) Fisico da attore, laureato in Ingegneria al Politecnico, ufficiale degli alpini, sposato con due figli, nel Consiglio della comunità per nove mandati Jarach nel 2005, tra mille polemiche, fu costretto a interrompere il suo primo mandato da presidente sull’onda delle dimissioni del rabbino capo, Giuseppe Laras. L’accusa? Essere troppo aziendalista. “Ma una corretta gestione economica – sostiene Jarach – è il presupposto fondamentale per garantire i principi e valori della comunità”. Cinque anni dopo, con tanti debiti causati da una cattiva gestione, l’elezione di Roberto Jarach, “l’aziendalista”, è diventata un plebiscito. (...)» (Chiara Beria d’Argentine) [Sta 12/6/2010].