28 dicembre 2013
Tags : Il Volo
Biografia di Il Volo
• Gruppo musicale composto da Piero Barone (Naro, Agrigento, 24 giugno 1993), Ignazio Boschetto (Marsala, Trapani, 4 ottobre 1994) e Gianluca Ginoble (Roseto degli Abruzzi, Teramo, 11 febbraio 1995). Lanciati dallo show di Antonella Clerici Ti lascio una canzone nel 2009. Sono i primi artisti italiani ad aver firmato un contratto con una major americana (la Geffen, etichetta del gruppo Universal America) e gli unici italiani invitati a We Are The World for Haiti nel 2010. Nel 2015 hanno vinto il Festival di Sanremo con la canzone Grande amore.
• «(...) Sono diventati tre star. Ormai popolarissimi si sono esibiti al talent show American Idol quindi al Tonight Show di Jay Leno (...) il loro album di debutto, al primo giorno di uscita, è entrato al decimo posto della classifica dei cd più venduti degli Usa. Solo Andrea Bocelli e Domenico Modugno erano riusciti nell’impresa» (Rep 27/5/2011).
• «(...) Primi “talenti” italiani a firmare un contratto pluriennale con una major discografica americana, la Universal (...) Il successo istantaneo dei Tre Tenorini è frutto di una strategia mediatica molto efficace. Hanno cantato ’O sole mio come ospiti del talent show American Idol, salutati da un tripudio di applausi e standing ovation. Poi sono passati dai talk show di Jay Leno ed Ellen deGeneres, e Good Morning America della Fox. E già schiere di adolescenti in delirio li aspettano fuori dagli studi come fossero i Jonas Brothers. I Tre Tenorini hanno registrato il loro album tra Londra e Los Angeles, accompagnati dalla London Symphony Orchestra sotto l’attenta guida del produttore musicale Humberto Gatica (vincitore di 16 premi Grammy come produttore di Michael Jackson, Céline Dion e Andrea Bocelli), e di un manager di solida esperienza come Michele Torpedine (che cura Bocelli). Nel sorprendente successo americano del trio c’è però la mano di Tony Renis, che, dopo averli sentiti cantare a Rai International nel programma Ti lascio una canzone, li portò da David Geffen e ottenne un contratto con la Universal. “Ci esibivamo già insieme da qualche anno, ma senza grandi risultati” dice Ginoble “Dopo Ti lascio una canzone è successo tutto all’improvviso” (...) Parlando della loro musica conservano un certo senso della misura. “Noi non cantiamo l’opera (...) saremmo presuntuosi solo a dirlo. L’opera alla nostra età si studia e basta. Il nostro genere è pop lirica”. Hanno tutti iniziato a cantare grazie ai loro nonni, musicisti. Tutti e tre dicono di non aver sognato altro che diventare cantanti» (Silvia Bizio) [Rep 30/5/2011].
• «L’hanno definito il prodotto d’esportazione italiano in Usa di maggior successo dopo la pasta: è Il Volo, il trio operistico-pop composto dai giovani Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. Sono sbarcati in America sui palcoscenici teatrali, quindi i cd: la loro ascesa oltreoceano non sembra conoscere limiti. L’album del loro debutto è stato subito “platinum”, mentre il secondo, We Are Love sta arrivando in cima alle classifiche di Billboard. Lo scorso anno niente meno che Barbra Streisand li ha voluti nel suo tour americano, il primo per lei da vent’anni a questa parte, duettando con loro sul palco. L’interesse dell’industria dello spettacolo americana per il trio nostrano è enorme, e non solo da parte dei discografici: la Disney ha in progetto un film sulla loro breve vita, interpretato da loro stessi, e la giovanissima band vanta legioni di fan adolescenti scalmanate da fare concorrenza a Justin Bieber. (…) Avevano dai 14 ai 16 anni, venivano dalla Sicilia e dall’Abruzzo, e il produttore Roberto Cenci ebbe l’illuminazione di farli cantare insieme, alla quarta puntata, note condivise che catturano immediatamente l’attenzione di Tony Renis a Hollywood e del produttore musicale Michele Torpedine in Italia. Nel giro di poche ore contattano la produzione Ballandi e li scritturano. E la favola ha inizio. (…) Piero, il maggiore dei tre, coi suoi occhiali e la parlantina disinvolta, si fa spesso portavoce del gruppo. Ignazio, grassottello all’inizio della vita de Il Volo, è riuscito con grande disciplina a perdere peso e ora affascina le giovani fan, anche lui come i suoi due soci. Gianluca, il più giovane dei tre, dice: “È stato come trovare un’altra famiglia con Il Volo: ho avuto due fratelli maggiori da un giorno all’altro”. Ognuno di loro è sempre accompagnato in tour da uno dei genitori, che spesso si alternano quando l’assenza dei ragazzi si fa troppo lunga. Come sono diventati cantanti? “Io da piccolo ascoltavo Pavarotti e Bocelli per via di mio nonno”, dice Gianluca, “poi ho ascoltato Frank Sinatra, Andy Williams, Perry Como e Elvis Presley. Mi sono formato così. In Italia purtroppo ancora non riconoscono quello che siamo. Forse pensano che noi cantiamo canzoni spaghetti e mandolino, mentre noi trasformiamo le canzoni e le facciamo nostre. In fondo è la prima volta che tre ragazzini cantano il pop lirico”» (Silvia Bizio) [Rep 19/8/2013].
• «Non chiamateli (più) tenorini. Altrimenti le boccucce si corrucciano e gli sguardi si incupiscono. “Anzitutto – dicono Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, conosciuti in tutto il mondo come Il Volo – di tenore c’è solo Piero: Gianluca è baritono e Ignazio ha una voce più pop. Ma a parte questo, la storia dei tenori è chiusa: siamo Il Volo e facciamo pop lirico, un genere che al mondo fa solo Bocelli”» (Luigi Bolognini) [Rep 26/1/2015].