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 2013  dicembre 17 Martedì calendario

Napolitano lancia un appello agli italiani • La politica costa 757 euro a persona • Circa tremila detenuti usciranno presto dalle carceri • Il successo in Borsa dei piumini Moncler • Morto l’autore della foto simbolo degli anni Settanta • La maggior parte dei donatori di organi ha più di sessant’anni • Gigi Riva si agita mentre guarda le partite • Chi ha mal di denti legga Anna Karenina • Le parole più ricercate su Google dagli italiani


Napolitano Napolitano alla cerimonia per gli auguri natalizi alle alte cariche dello Stato, ha letto un discorso di dieci pagine in cui ha descritto un Paese scosso dalle tensioni sociali (ma anche da chi strumentalizza il malessere diffuso) e ancora fermo: «Questioni ormai vitali per la funzionalità e il prestigio del nostro sistema democratico e per il successo di ogni disegno di rinnovato sviluppo economico, sociale e civile» avrebbero bisogno dell’apporto di tutti i partiti, di maggioranza e opposizione. Ha rivolto un appello anche agli italiani, chiamandoli a uno scatto d’orgoglio nazionale: «Per nutrire e trasmettere fiducia sul futuro del Paese, l’anello che ancora manca è il passaggio a una mobilitazione collettiva, a una ripresa di vigore e operosità, indispensabile oggi a risalire la china». Il presidente è stato severo con i partiti incapaci di darsi una nuova legge elettorale: «Sono costretto a ripeterlo ma si è imperdonabilmente pestata acqua nel mortaio». Tra le personalità citate, oltre a Papa Francesco, Scalfaro, Letta, Quagliariello, Napolitano ha dedicato parte del discorso alle vicende giudiziarie di Berlusconi. Ha chiesto a Forza Italia di «non abbandonare il disegno delle riforme costituzionali»: «La severità delle sanzioni inflitte può indurre l’interessato e la sua difesa a tentare la strada di possibili procedimenti di revisione o proporre ricorsi in sede europea. Ma non autorizza a evocare immaginari colpi di Stato e oscuri disegni cui non sarebbero state estranee le nostre più alte istituzioni di garanzia. Queste estremizzazioni possono solo provocare guasti alla vita democratica». La conclusione: «Non mancherò di rendere nota ogni mia ulteriore valutazione della sostenibilità, in termini istituzionali e personali, dell’alto e gravoso incarico affidatomi».

Uil La Uil ha presentato uno studio sui costi della politica: 23,2 miliardi di euro l’anno per funzionamento di organi istituzionali, società pubbliche, consulenze, auto blu eccetera. Una somma che corrisponde all’1,5% del Pil. Di politica vive 1 milione e 100mila persone, pari al 5% degli occupati in Italia. E la politica costa in media a ogni cittadino 386 euro, neonati compresi, oppure 757 euro a testa considerando solo quelli che pagano effettivamente l’Irpef (circa 30 milioni di contribuenti). Per gli organi istituzionali delle amministrazioni centrali e decentrate, nel 2013, si spenderanno 6,1 miliardi, il 4,6% in meno del 2012, ma con performance molto diverse: le Regioni, infatti, hanno tagliato dell’11,5%, la presidenza del Consiglio aumenterà invece le spese dell’11,6%, passando da circa 411 milioni nel 2012 a 458 nel 2013. Per tutte le consulenze pubbliche la spesa sarà di 2,2 miliardi, mentre 2,6 miliardi serviranno per i costi di funzionamento degli organi degli enti e delle società partecipate. Ben 5,2 miliardi sono per auto blu, personale di nomina politica, direttori delle Asl. La Uil calcola che si potrebbero risparmiare 3,2 miliardi sulle spese di funzionamento accorpando gli oltre 7.400 Comuni con meno di 15mila abitanti, un altro miliardo e 200 milioni potrebbe arrivare da un taglio delle spese delle Province, e un altro miliardo e mezzo da un ulteriore taglio dalle Regioni. Infine, 1,2 miliardi in meno di spesa potrebbero arrivare da «una razionalizzazione del funzionamento dello Stato centrale degli uffici periferici». In tutto 7,1 miliardi di tagli.

Carceri Tre misure principali del decreto carceri che il governo approverà oggi: più affidamento in prova ai servizi sociali; fino a 75 giorni a semestre di riduzione della pena per buona condotta; maggiore uso del braccialetto elettronico. Secondo le stime, dovrebbero uscire dal carcere, nelle prossime settimane, sino a 3.000 detenuti. Saliranno a 7.000 se si includono quelli già usciti in base a misure già emanate.

Moncler Debutto record in Borsa per i piumini Moncler. Nel primo giorno di contrattazioni valgono quasi tre volte la capitalizzazione di un colosso della ristorazione come Autogrill (56mila dipendenti in tutto il mondo e oltre 4.700 punti vendita). Il mercato indica che il marchio francese, rilanciato nel 2003 da Remo Ruffini, pesa di più di Mediaset, e che la capitalizzazione di Moncler, schizzata a 3,7 miliardi dai 2,5 del collocamento, sia più della metà di quella di Fiat-Chrysler. [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno]

Addobbi Paolo Pedrizzetti, 66 anni, architetto, autore di una delle fotografie più famose degli anni Settanta: un ragazzo con il passamontagna in mezzo a via De Amicis, a Milano, gambe piegate, braccia tese e pistola stretta fra le mani, spara ad altezza d’uomo. Era il 14 maggio del 1977 ed erano gli ultimi istanti di vita del vicebrigadiere Antonio Custra. Ieri pomeriggio, nel suo appartamento di Arona, stava addobbando il balcone, al settimo piano, con le lucine natalizie. In cima a una scaletta perse l’equilibrio, sua moglie Raffaella, 66 anni, cercò di trattenerlo dalla caduta: finirono entrambi di sotto, dopo un volo di venti metri. I vicini li sentirono urlare, ma quando si affacciarono sul cortile li trovarono già morti.

Donatori Si è saputo che l’attrice Rossana Podestà, morta il 10 dicembre a 79 anni, ha donato cornee e fegato. Oltre il 65% dei trapianti avviene grazie agli organi di ultrasessantacinquenni. I dati del Centro nazionale Trapianti dicono che dal 2002 al 2012 sono stati ben 525 i donatori con 80 o più anni. Più nel dettaglio, 488 donatori di rene e 172 donatori di fegato (alcuni donatori hanno donato sia rene che fegato). Per il fegato, nel nostro Paese, ci sono stati donatori di 97 anni e per il rene di 89. In Italia ci sono 91.111 persone in lista d’attesa per un trapianto. E 1 milione e 337.711 italiani hanno espresso il consenso alla donazione di organi: 122mila e 79 lo hanno fatto tramite una registrazione presso l’Asl, 9mila e 138 si sono registrati in Comune, ma la maggioranza, 1 milione e 206.494, si è iscritta all’Aido (Associazione italiana donatori) (Longo, Sta).

Lexotan Gigi Riva, che per vent’anni è stato il team manager azzurro, dice di aver lasciato l’incarico a maggio perché non riesce più a guardare le partite: «Era diventato molto stressante per me: durante i match dovevo prendere il Lexotan per calmarmi». Non va più nemmeno allo stadio: «Ora ascolto il risultato finale e il giorno dopo mi guardo la partita» (Serra, CdS).

Libri Ella Berthoud e Susan Elderkin, autrici di Curarsi con i libri, a chi soffre di mal di denti consigliano di leggere Anna Karenina. Chi ha la pressione alta dovrebbe sfogliare Il rosso e il nero, uno di quei romanzi «che non corrono verso la conclusione, ma abbondano di non eventi e cantano le lodi della vita tranquilla». A chi manca l’appetito va bene Il Gattopardo («non si può fare a meno di godere del modo in cui il vecchio patriarca sa apprezzare il mondo dei sensi»). I consigli sono ironici, ma uno studio ha dimostrato che la lettura di Cechov aumenta la capacità di empatia (Panzeri, Rep).

Ricerche Le cose molto cercate su Google dagli italiani nel 2013 (non ci sono i termini più cercati per volumi, ma quelli che hanno avuto un boom nell’anno). Al primo posto: «elezioni 2013». Al secondo: «Paul Walker». Poi: «Zalando», negozio online di abbigliamento, e «NoiPA», per accedere ai servizi per i dipendenti della pubblica amministrazione. Il nuovo pontefice è stata una delle scoperte del 2013: «papa Francesco» è l’ottava ricerca in assoluto e la terza per i “personaggi maschili” e nella categoria “cosa significa”, «gesuita» (l’ordine da cui arriva il Papa) precede «swag» (slang inglese intraducibile che tiene assieme l’avere stile, l’attitudine e il sentirsi fighi), «aski» (chiedi, dall’inglese ask ), «Guantanamera» (canzone cubana di cui Zucchero ha fatto una cover) e «autistico» (Laffranchi, CdS).

(a cura di Daria Egidi)