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 2013  dicembre 15 Domenica calendario

L’insediamento di Renzi, la sfida a Grillo, la questione del finanziamento ai partiti e lo spreco degli affitti ministeriali. Intanto l’Irlanda riconquista la sua piena sovranità di bilancio e la Germania forma il suo nuovo governo. La plastica del futuro sarà la seta


Ribelle Oggi, la nuova Assemblea del partito alla Fiera di Milano proclamerà Matteo Renzi segretario del Pd, il quinto in sei anni. Al governo Letta ha chiesto le legge elettorale entro maggio e il taglio dei costi della politica «adesso». Casadio su Cds:«Se c’è un timore che Renzi ha, è di essere imbrigliato dai palazzi del potere romano. Non a caso ha scelto come colonna sonora della cerimonia di insediamento la canzone dei Negrita Resta ribelle».

Galli Letta assicura che quella con Renzi sarà una competizione sana: «Perché se ci mettiamo nella logica di chi è più bravo dell’altro, alla fine ci rimette il centrosinistra che così non vince mai, e il Paese. Insomma, ci porteremo appresso il marchio per tutta la vita se per egoismo o per ambizione personale ci mettessimo a fare i galli nel pollaio e i velleitari» (Bertini, Sta).

Finanziamento «Grillo mi chiede di rinunciare ai 40 milioni del 2014 del finanziamento? Accetto. Se lui però sottoscrive l’abolizione del bicameralismo, trasformando il Senato in Camera delle Regioni; se è disposto ad eliminare i rimborsi per i consiglieri regionali e a fare una legge elettorale seria per il bipolarismo» (Matteo Renzi).

Sconti Secondo il decreto presentato da Letta chi finanzierà i partiti avrà diritto a uno «sconto del 37% per importi tra 30 e 20mila euro annui, del 26% tra 20 e 70mila e del 75% per scuole di formazione politica, ma sarà possibile solo se il versamento è pienamente tracciabile (Milella, Rep).

Nerone Secondo Frabrizio Barca, l’ex ministro di Monti, sostenitore di Pippo Civati, il decreto presentato da Letta è «un provvedimento alla Nerone, per cui si portano gli italiani al Colosseo e gli si dà in pasto qualcosa per placare la loro rabbia». Ammette la necessità di una riduzione dei fondi ai partiti, ma non ritiene equo il meccanismo della nuova legge. (Bignami, Rep).

Quote Il finanziamento privato della politica, sempre secondo il decreto, è vincolato all’equità dei sessi. Spiega Milella su Rep: «qualora “uno dei due sessi sia rappresentato in misura inferiore al 40%” le risorse che spettano al singolo partito saranno “ridotte in misura percentuale pari allo 0,50 per ogni punto percentuale di differenza tra 40 e la percentuale dei candidati del sesso meno rappresentato, nel limite massimo del 10%”. Con una legge come questa però, se un partito di sole donne discriminasse gli uomini sarebbe ugualmente penalizzato.

Emendamenti Intanto il voto degli emendamenti prosegue. Tra i nodi sospesi, la Tobin tax, il fondo sul dissesto idrogeologico e quello per le emergenze, i piccoli Comuni, il divieto di cumulo tra pensione pubblica e altri redditi. E poi ci sarà il voto dell’emendamento a firma Scanu (Pd) che assegna alla Sardegna 30 milioni di euro, fuori dal patto di stabilità, per far fronte all’emergenza alluvione (Conte Rep).

Calcio Ieri è passata la norma anti-evasione che impone un prelievo del 15% sull’importo derivante dalla compravendita degli atleti. I firmatari Castricone e Covello :«Lo scopo è quello di far emergere utili spesso nascosti al Fisco e dunque incrementare il gettito». Nel mirino finiscono in particolare le star del calcio, i procuratori e i loro contratti milionari (Conte Rep).

Sminatori «Dovete venire anche voi in Parlamento c’è bisogno di sminare» (Così il presidente del Consiglio Enrico Letta, a Beirut, davanti al contingente Unifil impegnato in Libano, ha rivolto una battuta ai militari italiani).

Donne. Dalle prime indiscrezioni si sa già che un terzo del nuovo governo tedesco sarà composto da donne. A Ursula von der Leyen (Cdu), 55 anni, madre di sette figli, spetterà alla guida della Difesa (è la prima volta per una donna), Manuela Schwesig ( Spd) una “fanciulla dell’Est” andrà al ministero della Famiglia, Andrea Nahles, socialdemocratica, guiderà il dicastero del Lavoro, Barbara Hendricks (Spd) quello dell’Ambiente, la democristiana Johanna Wanka sarà ministro senza portafoglio alla Cultura. Tra gli uomini Sigmar Gabriel sarà il super-ministro dell’Economia e dell’Energia, Heiko Mass guiderà la Giustizia e Frank-Walter Steinmeier assumerà di nuovo le redini del ministero degli Esteri. La Spd ha diviso in maniera equanime tra uomini e donne i sei incarichi ministeriali che le sono stati attribuiti nel corso di due mesi di trattative.

Sovranità Intanto l’Irlanda ha riconquistato la sua piena sovranità di bilancio svincolandosi dalla morsa della troika che le aveva imposto l’austerità in cambio del programma di aiuti da 67,5 miliardi di euro. In tre anni Dublino ha rimesso il deficit e il debito sotto controllo, i tassi sui suoi bond decennali sono scesi dal 15 al 3,5 per cento e il prodotto interno lordo, già dal 2012, è tornato a salire (nel 2014 è previsto il più 1,7 % e nel 2015 addirittura il 2,5).

Affitti Nel 2011, a dati della Ragioneria, il ministero dell’Interno ha contratto debiti fuori bilancio per 476 milioni di euro, la Difesa per 235, la Giustizia per 119, l’Economia per 94 e il ministero del Lavoro per 21. Solo per gli affitti il ministero dell’Interno ha creato 176 milioni di debiti fuori bilancio, contro venti milioni di tutti gli altri dicasteri sommati insieme. Ad oggi esistono palazzi vuoti del Demanio per un valore di circa cinque miliardi di euro. « Carlo Cottarelli ha chiesto a Stefano Scalera, direttore dell’Agenzia del Demanio, un quadro sugli immobili nei quali possano traslocare gli uffici ministeriali» (Fubini, Rep)

Fuori bilancio Spiega Fubini su Rep: «I debiti fuori bilancio, secondo la Ragioneria, si fanno quando si elimina un versamento ma non le funzioni che esso finanzia. Queste procedono inesorabilmente e prima o poi qualcuno dovrà pagare: è l’eredità dei tagli lineari spesso praticati negli ultimi anni di governo di Silvio Berlusconi in cui, si legge, “i risparmi sono conseguiti solo nominalmente con la riduzione degli stanziamenti, ma non in modo strutturale”. (...)».

Casa Intorno alla mezzanotte di ieri, a Cinecittà, un incendio ha raso al suolo la casa del Grande Fratello. Le fiamme hanno divorato tutti i 1.400 metri quadrati, più un’altra struttura annessa, tramite una sorta di tunnel, di 400 metri. Le cause sono ancora da chiarire, ma L’ad di Cinecittà studios Giuseppe Basso assicura che lo show ci sarà: «Ricostruiremo tutto e da subito, i tempi saranno rispettati».

Giada Ieri, alle 14 ora italiana, il rover di esplorazione Yutu («Coniglio di Giada») ha fatto un perfetto allunaggio nella Baia degli arcobaleni, è un successo tecnologico che pone Pechino al terzo posto, dopo Usa e Urss, nelle nazioni che hanno messo piede sull’unico satellite terrestre. L’ultima sonda a toccare il suolo lunare fu la russa Luna 24, il 18 agosto 1976, che poi ripartì il giorno dopo, riportando a terra 170 grammi di minerali lunari. Proprio quello dovrebbe essere il passo successivo del programma spaziale cinese: una futura missione lunare automatica che dovrà riportare campioni sulla Terra (nel 2017, con Chang’e 5). E poi lo sbarco dei primi uomini (dopo gli americani): previsto fra il 2025 e il 2030.

Seta Fiorenzo Omenetto e David Kaplan, scienziati della Tufts University di Boston hanno trovato un valido sostituto alla plastica, la seta. Infatti basta bollire i bozzoli con dei sali e lavarli per rimuovere la sericina per poi immergere la seta in un secondo bagno di sali e rimuoverla tramite dialisi. Il risultato è un materiale adatto a tutti gli usi, biodegradabile, impiantabile (si integra nei tessuti organici), tecnologico (applicabile nella microelettronica e nanotecnologia), duttile (si adatta a qualsiasi forma), commestibile (se a contatto con cibi), non inquinante (la seta è un materiale del tutto naturale e per arrivare al prodotto serve pochissima energia).