Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2013  dicembre 11 Mercoledì calendario

Biografia di Eleonora De Vivo

• Napoli 8 febbraio 1982. Gemella di Imma.
• «A Napoli le chiamano le “portafortuna del presidente”, per tutta l’Italia che guarda l’Isola di Simona Ventura sono semplicemente le gemelline, un po’ Kessler, un po’ veline» (Maria Corbi) [Sta 5/12/2008].
• «C’è una foto nell’inchiesta di Milano che può mostrare cosa accadeva davvero durante le feste di Arcore. Una foto sequestrata nel computer di Eleonora De Vivo, una delle gemelle napoletane, note per aver partecipato all’Isola dei famosi: c’è Silvio Berlusconi in mezzo alle due sorelle che abitavano in via Olgettina a Milano 2 e conservavano negli appartamenti gioielli e orologi di valore. Quel che la foto non può raccontare, l’ha detto agli inquirenti Maria Makdoum, ballerina di danza del ventre, già citata nel primo faldone di intercettazioni e verbali recapitato alla Giunta per le autorizzazioni della Camera. Il 15 gennaio scorso (2011, ndr), Maria parla delle sue due serate ad Arcore del 12 e 13 luglio 2010: “A giugno 2010, Lele Mora mi chiese se ero interessata a partecipare a una serata ad Arcore presso la residenza del presidente del Consiglio, se sapevo ballare la danza del ventre e se volevo fare parte del suo harem. Mi trasferii a casa sua da giugno ad agosto. Mi sono recata ad Arcore a luglio”. Poi spiega i particolari del trasferimento: “Alla partenza da viale Monza c’erano altre ragazze. Prima di arrivare ad Arcore si sono materializzate da una stradina laterale delle autovetture con i contrassegni della polizia di Stato. Si trattava di una sola macchina con un lampeggiante. Ognuna di noi si è seduta per la cena dove voleva”. E poi arriva il momento clou: “Finita la cena il presidente disse: ‘E ora facciamo il Bunga Bunga’ e spiegò che cosa era, cioè una cosa sessuale”. La Makdoum fa la danza del ventre, e intorno si scatena la festa: “Le De Vivo in mutande e reggiseno. Il presidente le toccava e loro lo toccavano nelle parti intime. E si avvicinarono anche a Emilio Fede che le toccava il seno e altre parti intime” (...)» (Carlo Tecce) [Fat 27/1/2011].
• Il 12 ottobre 2011 è diventata mamma di Rebecca, avuta dal compagno Massimo Grasso.
• In un’intervista a Diva e donna, dopo la nascita della bambina, ha dichiarato di essere riconoscente all’ex premier, che le sarebbe stato molto vicino durante i primi mesi della gravidanza, quando coinvolta nello scandalo delle cene ad Arcore non sapeva ancora se tenere la bambina: «A un certo punto, quando ho scoperto di essere incinta, ho avuto anche un dubbio: ho pensato di non portare avanti la gravidanza. Temevo che la gente potesse puntare il dito, giudicarmi. E temevo per la bambina. Avevo paura di non poter affrontare bene l’attesa perché ero sotto pressione, potevo essere chiamata da un giorno all’altro dai magistrati. In gravidanza sei sensibile, non volevo che lo scandalo potesse rovinarmi un momento speciale. Il mio compagno e mia sorella mi sono stati vicini. Poi il presidente mi ha detto: “Fregatene, devi tenere il bambino. Hai la coscienza a posto, sei una bella ragazza e non hai nulla da nascondere, non rinunciare alla gioia più grande”. Sono state parole importanti».