Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• San Valentino in Abruzzo Citeriore (Pescara) 1944. Imprenditore. Presidente del pastificio di Fara San Martino, due milioni di quintali di pasta nel 2012, «(...) azienda familiare fondata nel 1886 (...) ampia gamma e alta qualità di offerta. Ma anche grande capacità di fare mercato (...) il marchio è per business secondo a livello nazionale con due stabilimenti a Fara San Martino e Ortona, 800 dipendenti, 20 linee di lavorazione e 180 formati, anche se 25 formati fanno l’80%del venduto che sfiora 150 mila tonnellate. (...) Tra i primi pastifici ad andare all’estero, già sul finire dell’800 la pasta De Cecco era conosciuta in Usa, tutt’ora primo mercato estero» (Nicola Dante Basile) [S24 12/6/2009]. A capo del gruppo sono tre cugini (ognuno con un terzo del capitale): Saturnino De Cecco (vedi), Aristide De Cecco e lo stesso Filippo Antonio (non ha eredi).
• «Nel polo abruzzese il leader indiscusso è il gruppo De Cecco di Fara San Martino saldamente in mano alla famiglia. Fattura 400 milioni, 40 ne ha realizzati nell’ultimo anno solo sul mercato russo e nell’ultimo anno il cavalier Filippo Antonio De Cecco ha investito 30 milioni per un nuovo stabilimento a Ortona e si è comprato la russa Pmk che con i suoi 600 addetti negli stabilimenti a Mosca, Smolensk e San Pietroburgo, produce circa un milione di quintali di pasta all’anno» (Carlo Cambi) [Lib 12/7/2013].