Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Nella riunione dei ministri finanziari della Comunità si è concordato che l’Italia dovrà pagare 3.621 miliardi per non aver rispettato le quote latte dall ‘89 al ‘93. Il pagamento sarà diviso in quattro rate uguali, dal prossimo anno fino al 1998, calcolate in base a un tasso di cambio non rivedibile (quello del 1 luglio 1994). L’ammenda è retroattiva per gli ultimi due anni ( ‘92 ‘93). L’Italia ottiene così uno sconto di circa 1.500 miliardi rispetto alla somma chiesta inizialmente da Bruxelles (5.189 miliardi). Ma questa multa significa un taglio di circa il 10% degli aiuti comunitari concessi agli agricoltori. Le organizzazioni italiane hanno quasi tutte espresso forti critiche sull’intesa.