Fior da fiore, 22 novembre 2013
Per l’abolizione della seconda rata dell’Imu sulla prima casa bisogna aspettare martedì • Dieci miliardi dalle privatizzazioni • Le motivazioni della condanna di Berlusconi nel caso Ruby • Ottocento partiti dall’Europa per andare a combattere in Siria • La violenza sulle donne costa 17 miliardi l’anno • Bill Gates vuole il profilattico in grafene • Gli italiani non gettano gli elettrodomestici inutili • Schiller adorava il profumo di mela marcia
Imu Il Consiglio dei ministri rinvia a martedì l’abolizione della seconda rata Imu. Il premier ha parlato di ritardo «legato esclusivamente a cause formali» e ribadisce che l’addio alla tassa è ormai certo. Il decreto sull’Imu deve andare di pari passo con un altro provvedimento, quello sulla rivalutazione delle quote in Banca d’Italia possedute dagli istituti di credito. Ma per procedere, serve prima il via libera della Banca centrale europea, che non è ancora arrivato. Rinviata la questione Imu, il consiglio dei ministri ha cominciato a discutere sul piano privatizzazioni: «Dovrebbero entrare - ha detto Letta - tra 10 e 12 miliardi di euro, di cui la metà vanno a riduzione del debito nel 2014 e l’altra parte a ricapitalizzazione della Cassa depositi e prestiti».
Privatizzazioni Tra le privatizzazioni di cui ha parlato Letta spicca la cessione del 3% dell’Eni (che da sola porterà 2 miliardi) il cui controllo, chiarisce il premier, «rimarrà ben saldo nelle mani dello Stato». Poi ci sono Sace e Grandi Stazioni (per le quali saranno cedute le quote di controllo), Stm, il 40% di Enav e Fincantieri, il 50% di Cdp Reti (la società in cui quotare le grandi reti infrastrutturali), Tag.
Ruby Sono state rese note le motivazioni della condanna di Berlusconi a 7 anni per il caso Ruby Rubacuori. Secondo i giudici l’allora premier sapeva che la ragazza era minorenne, l’ha retribuita per compiere atti sessuali, e con la telefonata in Questura ha esercitato «una pressione irresistibile» per far rilasciare la ragazza, che poi «ha mentito perché dall’imputato pagata per recitare, a fronte di una promessa di 5 milioni».
Siria I servizi segreti americani hanno contato almeno 700-800 ragazzi europei andati a combattere in Siria tra gli islamici. Sono partiti soprattutto da Gran Bretagna, Germania, Francia, Olanda e Belgio. Una quindicina gli italiani (Frattini, CdS).
Donne In Italia ogni tre giorni una donna viene uccisa da un marito, un fidanzato, un convivente, un amante o un ex . Ogni anno si contano 14 milioni di episodi di violenza contro le donne, ma potrebbero essere di più perché soltanto 7 su 100 denunciano. Si calcola che tutto ciò costi alla collettività 16,72 miliardi di euro. La cifra è costituita da costi sanitari (460,4 milioni) e per consulenze psicologiche (158,7 milioni), farmaci (44,4 milioni), problemi di ordine pubblico (235,7 milioni) e di ordine giudiziario (421, 3 milioni). Alcuni oneri finiscono a carico dei Comuni: 154,6 milioni dei servizi sociali ai quali si sommano 8 milioni dei centri antiviolenza. Ci sono poi le spese legali (289,9 milioni). Infine sono stati calcolati i costi umani (l’impatto della violenza sui bambini, l’erosione del capitale sociale, il peggioramento della qualità della vita eccetera), valutati 14,3 miliardi (Arachi, CdS).
Grafene Bill Gates ha donato 64mila sterline (75mila euro) alla Manchester University per creare un nuovo tipo di profilattico in grafene. L’intento di Gates è spingere più gente, specie nel mondo in via di sviluppo, a usarlo come barriera contro la trasmissione di malattie e per la prevenzione delle nascite. Il grafene si presterebbe molto bene: è un materiale fatto da un solo strato di atomi di carbonio, e ha perciò uno spessore ridotto al minimo, equivalente alle dimensioni di un solo atomo, ma è anche resistente quanto il diamante (Franceschini, Rep).
Elettrodomestici Gli italiani, pare da una ricerca Ipsos, non riescono a separarsi dagli elettrodomestici che non funzionano o usano più: tra casa, cantina e garage, ogni famiglia ne ha circa 8, per un totale nazionale di circa 200 milioni di pezzi. Difficile separarsi soprattutto da videoregistratori, seguiti da tv a tubo catodico, condizionatori portatili, asciugatrici e boiler elettrici, friggitrici, macinacaffè e tostapane. Se invece venissero buttati e riciclati, potrebbero tornare a essere preziosi: ogni apparecchiatura elettronica è una miniera di materiali. Da un frigorifero si ottengono 28 chili di ferro, 6 chili di plastica e oltre 3 chili tra rame e alluminio. La società Ecodom dice di aver recuperato 62mila tonnellate di materiali nel 2012: primo posto per il ferro, con più di 44mila tonnellate, seguito dalla plastica con 7mila, il rame con 2mila e l’alluminio con 1.700 (Scalise, Rep).
Omelette Schiller non mangiava le mele, ma le lasciava appassire sul tavolo, perché ne trovava stimolante l’odore di marcio. Erik Satie, ossessionato dalle uova, riuscì a divorarne trenta in una sola enorme omelette. Balzac prendeva cinquanta caffè al giorno. Beethoven: se mangiava fagioli, ne voleva esattamente cinquanta nel piatto (aneddoti raccolti in Daily Rituals: how artists work, di Mason Currey) (Baudino, Sta).
(a cura di Daria Egidi)