30 maggio 2011
Fincantieri, crisi dei cantieri navali
• Il mercato delle navi è in ribasso, causa la concorrenza taiwanese e sudcoreana, e così la Fincantieri – proprietà pubblica - ha messo in preventivo il taglio di 2.551 posti di lavoro su 8.500 e la chiusura degli stabilimenti di Sestri Ponente e Castellammare di Stabia. Dopo le proteste, per niente pacifiche, che si sono verificate nelle due località colpite, l’azienda ha fatto sapere che non si tratta di «un prendere o lasciare. L’obiettivo è di pervenire possibilmente a soluzioni condivise». Appuntamento con i sindacati lunedì prossimo 6 giugno. [Giorgio Dell’Arti, Vty 1/6/2011]