Fior da fiore, 16 ottobre 2013
Ecco la legge di Stabilità • Si voterà solo di domenica • I legami tra Merkel e Bmw • Scontri alle esequie di Priebke • La Cina è stanca dei film patriottici: ora vuole commedie • Berlusconi non sarà più Cavaliere? • L’Inter va all’indonesiano Thohir • Due delitti
Legge di stabilità Ieri il consiglio dei ministri ha approvato la legge di stabilità. I provvedimenti valgono complessivamente 11,5 miliardi, che saranno coperti per 3,5 miliardi con tagli alla spesa, per 3,2 con dismissioni immobiliari, revisione del trattamento delle perdite di banche e assicurazioni, per 1,9 da interventi fiscali. Ecco alcune misure: taglio del cuneo fiscale che sarà di 5 miliardi per i lavoratori e 5,6 miliardi per le imprese; le pensioni da più di 3mila euro non saranno adeguate al costo della vita nel 2014; meno straordinari e tetto alle maxi retribuzioni nel pubblico impiego. La nuova Service tax, che scatterà dal 2014, si chiamerà Trise e assorbirà Imu, Tares e Tarsu (secondo i calcoli della Uil per una famiglia di 4 persone in un appartamento di 100 metri quadri, peserà in media sulla prima casa nel 2014 per 366 euro a famiglia, in aumento rispetto ai 281 medi del 2013 ma in calo rispetto ai 450 del 2012 quando l’Imu si pagò anche sulla prima casa). [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno]
Domenica A partire dall’anno prossimo si voterà solo di domenica: ciò permetterà di risparmiare 100 milioni di euro l’anno, visto che in Italia si vota in media ogni sei mesi. Nel 2013, tra politiche, regionali e amministrative, le urne ci sono costate 389 milioni di euro, dei quali 233 per l’allestimento e il funzionamento dei 61mila seggi. Una cifra che comprende i compensi, destinati a dimezzarsi, degli oltre 370mila addetti ai seggi, tra presidenti (187 euro per due giorni), segretari e scrutatori (145 euro). Si risparmierà anche sull’ordine pubblico: un’elezione costa 7 milioni e mezzo per le 60mila forze dell’ordine impiegate, e per l’utilizzo dei locali pubblici dove hanno sede i seggi.
Bmw I grandi azionisti della Bmw hanno versato alla Cdu/Csu, il partito di Merkel, 690mila euro. Molti hanno messo in relazione questa donazione con il fatto che, alla successiva riunione dei ministri dell’ambiente dell’Unione europea, il rappresentante tedesco Peter Altmeier (Cdu come la cancelliera) ha bloccato un accordo che impegnava gli Stati Ue a una graduale ma radicale riduzione delle emissioni delle auto europee, una riduzione osteggiata soprattutto dai produttori tedeschi di auto di grossa cilindrata.
Priebke Ieri il prefetto aveva stabilito che il funerale di Pribke si sarebbe dovuto tenere ad Albano Laziale (città medaglia d’argento al valor civile per la Resistenza), nella comunità dei lefebvriani d’Italia che si erano detti disponibili a celebrare le esequie. Quando il carro funebre ha raggiunto Albano, è stato accolto da sputi e monetine. Poi c’è stato uno scontro violento, andato avanti fino a notte fonda, tra cittadini indignati e una trentina di neonazisti. Dopo ore di battaglia, il prefetto ha annullato le esequie. La bara non è stata nemmeno tirata fuori dal carro e nella chiesa si è svolta una messa. Non si sa cosa ne sarà del corpo.
Commedie In Cina hanno deciso che è ora di farla finita con i programmi patriottici e i film nazionalisti: meglio aumentare la quota di show e commedie. Così per i prossimi cinque anni l’industria cinematografica di Stato ha ridotto del 57% film storici e biografie dei padri della repubblica, per concentrare i fondi su commedie brillanti e concorsi tra attori comici (Visetti, Rep).
Cartoni animati Sempre in Cina vogliono togliere violenza e scurrilità dai cartoni animati. L’agenzia Xinhua ha fatto i conti: Grande Lupo (un personaggio amato dai bambini) in un anno ha ricevuto 9.544 padellate, Capra Simpatica è stata bollita viva 839 volte e Allegro Orso ha detto 21 parolacce in dieci minuti. Quindi alla tv di Stato hanno deciso che si devono fare cartoni con «eroi che esaltano i valori confuciani» per insegnare «a grandi e piccoli a ubbidire» (ibidem).
Cavaliere Il 19 ottobre, quando la Corte d’Appello si pronuncerà sull’esatta durata dell’interdizione dai pubblici uffici per Silvio Berlusconi, partirà la procedura con la quale il Cavaliere non sarà più tale. Il problema si è posto all’indomani della sentenza della Corte di Cassazione, perché la legge prevede la revoca per insussistenza delle condizioni previste. Non sono pochi gli imprenditori che nel corso del tempo si son visti togliere l’onorificenza. Uno di questi fu Calisto Tanzi che, nominato Cavaliere nel 1994, ebbe la revoca nel 2010: la procedura fu avviata dallo stesso Berlusconi, all’epoca ministro dello Sviluppo Economico ad interim, e controfirmata da Napolitano (Rampino, Sta).
Inter Da ieri l’International Sports Capital guidata dall’indonesiano Erick Thohir e dai soci Rosan Roeslani e Handy Soetedjo è l’azionista di controllo dell’Inter, con una partecipazione del 70% attraverso un aumento di capitale riservato. Thohir è intenzionato a mandare nella sede nerazzurra un suo uomo di fiducia come amministratore delegato: Thomas W. Shreve. Per la presidenza, invece, Massimo Moratti resta il candidato preferito perché Thohir, almeno nella fase iniziale, ha bisogno di una figura che l’aiuti a conquistare la simpatia dei tifosi. Il passaggio di denaro avverrà in due step. La cifra è consistente (circa 250 milioni) ma servirà perlopiù per coprire i debiti pregressi con gli istituti bancari. L’Inter quindi presto avrà conti in ordine e potrà partire con un nuovo piano di sviluppo.
Delitto/1 Haidar Rohay Ahmaed Al-Tawil, 29 anni. Yemenita, nel giorno del rito islamico del Sacrificio voleva far assistere i due figli, ancora molto piccoli, all’uccisione di un agnello secondo la tradizione del suo Paese. Per questo motivo si mise a litigare col suocero, Salvatore Cipolletta, 53 anni, che voleva evitare ai nipotini la vista della morte dell’animale. Dopo qualche urlo, il Cipolletta si allontanò in auto. Quando tornò, Al-Tawil andò ad appoggiarsi al finestrino del conducente, come per parlargli. Cipolletta tirò fuori la pistola e lo ammazzò con un solo colpo. Poi riaccese l’auto per andare al bar, da dove chiamò i carabinieri. Martedì 15 ottobre, nel cortile di una palazzina a due piani nella periferia di Vicenza.
Delitto/2 Alexandra Buffetti, 26 anni. Cameriera in un pub, aveva lasciato il fidanzato Cristian Rigucci, 29 anni, ex militare ora disoccupato. Questi, non rassegnandosi, l’altro giorno scrisse una lunga lettera che lasciò a casa sua: «Se non la posso avere, la porto via con me», spedì sms di commiato ai suoi amici e puntò verso la casa dove l’ex viveva da sola. I conoscenti, allarmati da quei messaggi, avvisarono i carabinieri. I quali arrivarono troppo tardi, perché nel frattempo il Rigucci aveva già suonato al campanello della ragazza, quella gli aveva aperto e lui l’aveva ammazzata senza dir parola, con un proiettile alla testa e due al torace. Poi aveva puntato la semiautomatica verso di sé e s’era ucciso. L’arma comprata grazie a un regolare porto d’armi per uso sportivo. Martedì 15 ottobre, in una palazzina rossa di via Alfieri, a San Giustino Umbro, a pochi chilometri da Città di Castello, Perugia.
(a cura di Daria Egidi)