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 2013  ottobre 04 Venerdì calendario

Centinaia di migranti morti a Lampedusa • Oggi si vota la decadenza di Berlusconi al Senato • Un pacco bomba per un giornalista della "Stampa" • Franco Bernabè lascia la presidenza di Telecom • Un genitore su tre non sa che lavoro faccia il proprio figlio • Bambini selezionati geneticamente


Migranti Intorno alle 4 di mattina al largo di Lampedusa un barcone partito da Misurata e carico di circa 450 migranti somali ed eritrei ha avuto un guasto e ha cominciato a prendere acqua. I passeggeri, per segnalare la propria presenza ai pescherecci in lontananza, hanno dato fuoco a una coperta. Ma sul ponte c’era del gasolio ed è divampato un incendio indomabile. Per la paura, i migranti si sono ammucchiati sul lato opposto della barca, che si è sbilanciata, capovolta e affondata. Il primo peschereccio intervenuto, l’“Angela C”, ha iniziato a tirar su persone dal mare, poi sono arrivati i soccorsi. Per tutto il giorno non hanno fatto altro che cercare vivi e morti: in nottata i cadaveri recuperati erano 127, di cui 4 bambini. Naufraghi portati sui moli: 155, di cui 30 bimbi e 3 donne incinte. Circa 170 i dispersi. Per oggi è stato dichiarato il lutto cittadino in tutta Italia. [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno]

Vergogna Papa Francesco: «È una vergogna». Napolitano: «È una vergogna e un orrore».

Scafisti/1 In serata fermato il presunto scafista: un tunisino di 35 anni. Ad aprile, secondo quanto affiora dagli investigatori, era sbarcato con altri profughi su un’imbarcazione simile a quella di ieri.

Scafisti/2 Un migrante per salire su un’imbarcazione come quella di ieri deve pagare circa 1.500 dollari. Si calcola che il giro d’affari per gli scafisti libici tocchi i 3-4 miliardi di dollari all’anno, poco meno del 10% della ricchezza libica (56 miliardi di dollari).

Morti Dal 1988 i migranti morti nel tentativo di arrivare in Europa sono 19.142 secondo il sito fortresseurope.blogspot.it. La stima dei morti e dispersi dal 1994 a oggi nel solo Canale di Sicilia e di 6.064 persone.

Overstayers Solo il 10-12% dei migranti irregolari che stanno in Italia è arrivato via mare. La maggior parte sono “overstayers”, cioè immigrati che rimangono sul territorio italiano dopo che è scaduto il loro permesso di soggiorno.

Rifugiati Ricorda lavoce.info che gran parte di quanti sbarcano proseguono verso Nord: «I dati 2011 parlano di 571.000 rifugiati per la Germania; 210.000 per la Francia; 194.000 per il Regno Unito; 87.000 per la Svezia; 75.000 per i Paesi Bassi contro 58.000 per l’Italia». In rapporto alla popolazione: ogni mille abitanti ci sono 9 rifugiati in Svezia, 7 in Germania, 4,5 nei Paesi Bassi, 1 in Italia (Stella, CdS).

Centri Nei centri di detenzione della Libia ci sono almeno 10-12mila persone provenienti dall’interno del continente arrivati lì con l’idea di imbarcarsi verso l’Europa. Secondo le stime degli osservatori internazionali altri 10mila migranti sono imprigionati nei campi clandestini, sistematicamente malmenati se non torturati.

Frontex Nel 2004 il Consiglio europeo fondò il Frontex, l’agenzia europea che dovrebbe gestire il pattugliamento e la cooperazione internazionale alle frontiere marittime e terrestri degli Stati Ue. Tra i suoi compiti ci sono l’assistenza agli Stati membri nelle operazioni di rimpatrio congiunte di cittadini stranieri che sono arrivati e che soggiornano illegalmente nello Stato. La Commissione europea ha proposto ai Paesi Ue di trasformare le azioni di pattugliamento dell’agenzia in un’unica operazione che abbia come finalità anche il salvataggio di chi si trova in difficoltà. Servirebbero più fondi per rafforzare il Frontex, che oggi ha un budget di 70 milioni di euro, 31 dei quali destinati soltanto alle missioni di pattugliamento delle frontiere marittime, nel Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico.

Decadenza Oggi si decide sulla decadenza di Berlusconi, il quale fa sapere che non andrà alla giunta per le Immunità: «Perché noi quei giudici li abbiamo ricusati. E poi la sentenza Mediaset è una sentenza politica scritta da giudici irresponsabili che hanno mire personali. Una sentenza indegna, architettata a tavolino per eliminare il leader del centro destra. Tanto che sono convinto che dalla Corte dell’Unione europea sarò assolto». Si pensa che i commissari del Pdl vogliano rendere difficile, e soprattutto insopportabilmente lunga, la procedura che secondo una maggioranza trasversale (Pd, Sel, M5S, Sc) dovrebbe portare entro stasera al voto in giunta sulla decadenza di Berlusconi.

Usb A Massimo Numa, giornalista della “Stampa” che si occupa di No Tav, è arrivata in redazione una bomba nascosta in una chiavetta usb: 120 grammi di polvere esplosiva che poteva essere attivata collegandola al computer.

Telecom Franco Bernabè si è dimesso da presidente della Telecom. Tra le motivazioni dell’uscita, Bernabè ha sottolineato l’impossibilità di avviare il percorso dell’aumento di capitale (in alternativa, per l’ingresso riservato di un socio o aperto al mercato) che «non ha trovato il supporto dei soci riuniti in Telco». «È per questo motivo che ho deciso di fare un passo indietro, non senza avere rappresentato al board la necessità di dotare la società dei mezzi finanziari necessari a sostenere una strategia di rilancio». Al suo posto Aldo Minucci diventerà presidente ad interim, in attesa che un cacciatore di teste selezioni un manager adatto a raccogliere il testimone (il candidato preferito al momento sembra essere Massimo Sarmi). Il presidente uscente riceverà il trattamento a cui avrebbe avuto titolo sino a naturale scadenza del mandato (compenso fisso, variabile, benefit e altri compensi a equilibrio degli oneri fiscali applicabili ai benefit tassati), per un onere complessivo di circa 3,7 milioni di euro. Ma a questi vanno aggiunti 2,9 milioni per un «accordo di non concorrenza di durata pari a 12 mesi».

Genitori/1 Un genitore italiano su tre (33%) non sa in cosa consista il lavoro del figlio. La professione più sconosciuta è quella dell’Attuario, attività misteriosa per l’83% dei genitori italiani. Secondo e terzo in classifica: «User interface designer» e «Data scientist», ignoti al 76 % dei genitori. Decisamente oscure anche le professioni del «Revisore contabile» (74%), del «Social media manager» (61%) e del «Radio producer» (55%) (Riboni, CdS).

Genitori/2 L’azienda californiana 23andMe ha ottenuto il brevetto informatico per far nascere bambini su misura. La società fornisce ovuli e spermatozoi a chi vuole avere figli. Chi si ricolge a loro, risponde a una serie di domande come: «Preferisci un bambino con basso rischio di cancro al colon» o «basso rischio di difetti congeniti al cuore»? «Preferisci un figlio con una durata della vita lunga», «con l’ammontare minimo di spese mediche nel corso della vita» o «con il numero minimo di giorni passati in ospedale durante la vita»? Si può scegliere il colore degli occhi (nero, azzurro, verde), il tipo di performance muscolare, che predice in quale sport l’individuo eccellerà («100% sprinter» o «atlenta di endurance»). Una volta fatto l’identikit, la 23andMe sceglierà il miglior abbinamento tra geni, selezionando i donatori. La proprietaria del brevetto è Anne Wojcicki, ex moglie di Sergey Brin, cofondatore di Google (Dusi, Rep).

(a cura di Daria Egidi)