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 2013  settembre 30 Lunedì calendario

Biografia di Franco Bonisoli

• Reggio Emilia 6 gennaio 1955. Ex terrorista. Nei giorni del sequestro di Aldo Moro faceva parte della direzione delle Brigate Rosse e del comando esecutivo con Mario Moretti, Lauro Azzolini e Rocco Micaletto. Soprannominato "Rossino" per il colore dei capelli: nome di battaglia, Luigi. Il 2 giugno del 1977 gambizzò Indro Montanelli. Arrestato il primo ottobre 1978 nel covo milanese di via Montenevoso. «Vista oggi e dall’esterno quella nostra storia può anche sembrare una pazza storia, può sembrare che abbiamo compiuto degli errori incredibili. Penso anche io che abbiamo commesso degli errori, soprattutto dei gravi errori umani, penso che neanche la nostra mitica rivoluzione valesse il sacrificio di vite umane. Ma sono cose che si pensano dopo».
• Fece epoca la sua commozione durante l’intervista di Sergio Zavoli per il programma tv La notte della Repubblica (Raidue, 1989/1990).
• S’è dissociato dalla lotta armata a metà degli anni Ottanta, l’ergastolo è stato tramutato in una pena a termine, dal 2001 è un uomo libero e dirige una società di consulenza nel settore ecologico.
• Nel 2011 ha incontrato due volte Agnese Moro, figlia di Aldo, per l’iniziativa I giusti, Settimana internazionale dei diritti, a Genova. Nuovo incontro-testimonianza promosso dall’arcivescovo di Oristano Ignazio Sanna, nel giugno 2013 «in privato si frequentano e il perdono, soprattutto l’accettazione del perdono stesso, li ha fatti diventare amici: anche davanti al pubblico di Oristano si sono chiamati per nome, ma in pubblico non ci vanno volentieri. Contando anche l’incontro di oggi è successo solo tre volte. Per Bonisoli tutto questo è "una cosa molto personale, ma se da questi incontri può uscire un messaggio positivo anche per altri, per me è una cosa importante"» [l’Unione Sarda 16/6/2013].
• Nel mese di ottobre del 2013 ha partecipato ad una serie di incontri in Cisgiordania e a Gerusalemme sul tema della non-violenza in compagnia di Giovanni Ricci, figlio dell’appuntato Domenico Ricci, il caposcorta di Aldo Moro ucciso in via Fani.