23 settembre 2013
Tags : Lauro Azzolini
Biografia di Lauro Azzolini
Casina (Reggio Emilia) 10 settembre 1943. Ex terrorista delle Brigate rosse, capo della colonna milanese Walter Alasia. Arrestato l’1 ottobre 1978, in seguito fu condannato a quattro ergastoli. Partecipò tra l’altro con ruoli direttivi all’agguato di via Fani (16 marzo 1978), che si concluse col rapimento di Aldo Moro e la strage degli uomini della sua scorta. Nel gruppo di fuoco che nel 1977 gambizzò Montanelli (con Franco Bonisoli e Calogero Diana) • «Ero a Reggio Emilia da ragazzo e andavo in giro in camioncino a distribuire bombole di gas. Portavo con me anche una bomboletta di vernice rossa spray e scrivevo sui muri dappertutto: W le Brigate rosse. Di brigatisti allora a Reggio ce ne erano tre, Roberto Ognibene, Franco Bonisoli, Alberto Franceschini. Capirono che c’ero anche io e io andai con loro» • In Io, l’infame, Patrizio Peci lo definisce «capace, intelligente, ma anche vanitoso e sempre pronto a curare il suo aspetto» • È tornato libero e lavora a Milano in una cooperativa per disabili della Compagnia delle opere (Comunione e liberazione).