Rassegna, 11 settembre 2013
La crisi siriana arriva all’Onu: scontro Usa-Russia
• Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna hanno accettato la proposta della Russia di mettere sotto controllo internazionale e poi distruggere l’arsenale chimico del dittatore siriano Bashar al Assad, ma vogliono presentare al Consiglio di sicurezza una risoluzione in base al capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite, quello che contempla il ricorso alle armi qualora le decisioni non vengano rispettate. «Vogliamo tenere aperte tutte le opzioni» compresa quella militare, ripete il presidente francese François Hollande dopo la telefonata di ieri pomeriggio con Barack Obama. Anche la Russia dice di volere il disarmo del suo protetto Assad, ma prima pretende che Stati Uniti e Francia rinuncino alla minaccia dei bombardamenti su Damasco: Mosca presenterà quindi al Consiglio Onu una propria risoluzione, che avrà il probabile appoggio della Cina, e che esclude l’uso della forza contro la Siria. [Montefiori, Cds]