Rassegna, 11 settembre 2013
Giunta, slitta il voto su Berlusconi
• Al termine di una giornata estenuante, poco prima della mezzanotte la Giunta per le elezioni e le immunità del Senato, che ha in mano il futuro parlamentare di Silvio Berlusconi, ha deciso all’unanimità di rimandare il voto. Tornerà a riunirsi domani alle 15 per continuare la discussione generale sulla relazione di Andrea Augello (Pdl). Il testo è stato in parte riformulato e integrato di un dispositivo finale: il relatore chiede la convalida dell’elezione a senatore del Cavaliere perché i dubbi di costituzionalità e una sospetta violazione del diritto dell’Unione europea lo inducono a trarre questa unica conclusione. La proposta sarà messa ai voti e nel caso (assai probabile) che venga bocciata provocherà un cambio di relatore scelto nella maggioranza che avrà votato contro. [Labate e Martirano, Cds]
• Il vero nodo sarà affrontato solo oggi in un ufficio di presidenza della Giunta, guidato dal presidente Dario Stefano (Sel), che dovrà stabilire il calendario dei lavori. Il Pd, a questo punto, auspica che il voto sulla relazione Augello ci sia già giovedì o nella seduta successiva. Mentre per il Pdl, i senatori Caliendo, Casellati e D’Ascola hanno fatto capire che il risultato minimo è quello di andare avanti nelle prossime settimane con un calendario che preveda al massimo due sedute a settimana. [Labate e Martirano, Cds]