Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Il virus dell’influenza aviaria H7N7 avrebbe contagiato due persone in provincia di Bologna. Si tratta di due dei 110 lavoratori messi sotto sorveglianza sanitaria in Emilia Romagna, la Regione delle quattro aziende con galline e tacchini contagiati, sono risultati positivi ai test. Il contatto con polli infetti e escrementi espone a rischi, come adesso ammettono le autorità sanitarie. Un collega addetto alla raccolta di uova ed escrementi in un sito di Mordano, poi aggregato alla task force schierata per abbattere le galline ovaiole, a fine agosto ha contratto il virus in una forma blanda, sfociata in una congiuntivite. E ora è costretto a prendere farmaci e a stare chiuso in casa con la moglie, due figli grandi e un parente, pure loro monitorati costantemente. Per un altro lavoratore, classificato come caso “sospetto”, si aspettano le analisi di riscontro. Per tutti gli altri continuano accertamenti e visite. Si esclude invece il “contagio di comunità”: la diffusione del focolaio tra la popolazione. [l.p., Rep]