Rassegna, 3 settembre 2013
Decreto Imu, il governo taglia i fondi per lavoro
• Per ottenere la copertura economica del decreto Imu, il governo Letta ha deciso di tagliare una parte delle risorse destinate al lavoro, alla lotta all’evasione, alle ferrovie. «Più in particolare l’esecutivo mette mano a 250 milioni presenti nel Fondo per l’occupazione. Altri 300 milioni vengono dalla disponibilità di 40 conti correnti che garantiscono le risorse della Cassa conguaglio del settore elettrico. A mettere una pezza al buco aperto dal provvedimento arrivano anche i 300 milioni depennati dai fondi che aiutano la manutenzione affidata a Rfi (Ferrovie), più altri 100 messi in cantiere dal 2015 per diverse opere ferroviarie. E perde un sostegno importante il comparto sicurezza grazie ad un taglio da 55 milioni. Vittima del decreto Imu, poi, la lotta all’evasione fiscale che perde per strada ben 20 milioni di risorse elargite dieci anni fa per agevolare le assunzioni di nuovi ispettori. Riduzione di altri 10 milioni per il fondo che incentiva la mobilità e le trasferte del personale che combatte i contribuenti meno fedeli al fisco, il lavoro nero, il gioco illegale e le frodi fiscali». [Cillis, Rep]