Rassegna, 29 agosto 2013
Breve storia della legge Severino
• Ricorda Ruotolo (Sta) che «la legge Severino fu approvata da tutti a tambur battente prima di iniziare la recente campagna elettorale, per tamponare la crisi di legittimità della politica di fronte ai vari Fiorito, il consigliere regionale del Lazio del Pdl arrestato per aver divorato fondi pubblici. Per porre un argine, una barriera ai tanti politici» pregiudicati e impedire loro di ricandidarsi. Allora nessuno sollevò dubbi di costituzionalità. Ora Berlusconi ha annunciato anche di rivolgersi alla Corte europea dei diritti umani per la palese violazione dell’articolo 7 della stessa Carta dei diritti umani: “Nessuno può essere condannato per una azione o una omissione che, al momento in cui è stata commessa, non costituiva reato secondo il diritto interno o internazionale. Parimenti, non può essere inflitta una pena più grave di quella applicabile al momento in cui il reato è stato commesso”».