Rassegna, 27 giugno 2013
F35, sette mesi per decidere cosa fare
• Dopo giorni di accese discussioni, i partiti di maggioranza hanno trovato un’intesa sulla questione dei cacciabombardieri F35. Con ardito gioco di equilibrismo linguistico, si è arrivati a una mozione unitaria con le firme di Pd, Pdl e Scelta civica: il Parlamento farà un’indagine conoscitiva su tutti i sistemi d’arma in corso di acquisizione. Tempo previsto per l’indagine, sette mesi. Nel frattempo, il governo si è impegnato a non procedere a nessuna «acquisizione ulteriore». E qui le interpretazioni si dividono. il vicepremier Angelino Alfano fa sapere che «il programma va avanti e il numero resta quello deciso». Per lui, l’indagine non potrà che confermare l’esistente. Per il Pd, invece, è un’occasione seria per ridiscutere il tutto. [Grignetti, Sta]
• Il ministro della Difesa Mario Mauro si è detto soddisfatto: «Il Parlamento ha riconosciuto il principio che per amare la pace, bisogna armare la pace». Indignati Movimento 5 stelle e Sel, che vorrebbero bloccare definitivamente il programma sui caccia. «La mozione sugli F35 è una vera a propria supercazzola, voi del Pd siete il partito dell’ipocrisia», ha commentato in Aula il grillino Alessandro Di Battista». [Custodero, Rep]