Rassegna, 25 giugno 2013
Zaccagnini abbandona il M5s
• Il deputato Adriano Zaccagnini, romano, trentun’anni, ha annunciato ieri il suo addio al Movimento 5 stelle. Passerà al gruppo misto o forse a Sel. Da subito critico con la linea imposta da Grillo e Casaleggio ai parlamentari, Zaccagnini ha spiegato in conferenza stampa: «Non mi sento più a mio agio, non riesco a lavorare serenamente. Si è instaurato un clima irrespirabile, una guerra intestina che non ha senso, una caccia alle streghe. Io non ho nulla contro Grillo. Ho contestato la gestione dello staff. L’idea di un movimento aziendalista in cui la strategia politica è calata dall’alto. D’altronde, dopo vent’anni di berlusconismo non poteva che nascere un Berlusconi 2.0». [Ciriaco, Rep]
• «Sincero fino all’autolesionismo, onesto e trasparente nella sua battaglia per le idee, ha passato tre mesi a lavorare e litigare. Beppe Grillo non ha cercato di trattenerlo, perché sarebbe stato inutile. Stefano Vignaroli racconta: “Già il giorno dopo le elezioni mi aveva detto che avrebbe lasciato”». [Trocino, Cds]