Rassegna, 17 giugno 2013
Turchia, liquido urticante contro i manifestanti
• I manifestanti turchi denunciano la tossicità dell’acqua sparata dagli idranti della polizia. «Non è semplice acqua», spiegano mostrando le bruciature su braccia e gambe. «Non appena ti sfiora la pelle ti senti andare a fuoco», è la testimonianza più frequente. Ad aumentare dubbi e sospetti c’è il fatto che il liquido ha un colore rossiccio. Attivisti italiani del collettivo Global Project hanno pubblicato le foto dei poliziotti turchi che caricavano gli idranti con taniche di Jenix, un potente liquido urticante color rosso fuoco che provoca sulla pelle di chi ne viene investito vistose e profonde piaghe oltre che fortissimo bruciore agli occhi. Nell’immagine scattata dagli attivisti si vede persino il numero del bidone JNX5073A. [Ricci Sargentini, Cds]
• Secondo il sito che lo commercializza, il Jenix, contenuto in taniche blu da dieci chilogrammi, viene venduto in Turchia solo a militari, polizia e gendarmeria. L’azienda assicura che il prodotto è altamente concentrato e ha un effetto immediato. Il vantaggio nell’usarlo sta nel fatto che, in quantità ridotte, non produce danni sull’ambiente né, a lungo andare, sulla salute. Ma i medici che hanno curato i manifestanti non ne sono convinti. [Ricci Sargentini, Cds]