Rassegna, 17 giugno 2013
Si apre il G8 in Irlanda tra tasse e lavoro e Siria
• Si apre oggi nel resort di Lough Erne, in Irlanda del Nord, il G8. I temi principali che dovranno essere affrontati: lotta all’evasione fiscale, trasparenza per le multinazionali e le piazze off-shore, nuovo patto transatlantico per liberalizzare gli scambi tra Europa e Stati Uniti, crisi siriana. Scrive Gaggi sul Cds che «l’Europa si presenta al vertice alle prese con l’emergenza lavoro. Servirebbero iniziative in questo campo, ma lo scenario è il solito: il modello americano di sostegno monetario all’economia (ora seguito anche dal Giappone) non convince l’Europa, specie per l’ostilità tedesca».
• «È il summit delle tre t: Tax, Transparency, Trade. Ma incombe una nuova turbolenza globale, una quarta t: il rialzo dei tassi.». [Rampini, Rep]
• In apertura di G8 ci sarà un faccia a faccia tra Obama e Putin per discutere soprattutto di Assad e della Siria. Sulla questione l’Europa è divisa, Cameron vorrebbe imitare gli Stati Uniti nell’armare i ribelli, il francese Hollande lo appoggia timidamente, la Merkel e Letta non lo seguono, la Russia non ne vuol sentir parlare, visto che i lanciarazzi li fornisce ad Assad. [Zatterin, Sta]
• Lough Erne, l’unico albergo a 5 stelle dell’Irlanda del Nord, Inaugurato nel 2007 e costato più di 35 milioni di euro, è stato messo in vendita l’anno scorso, ma non ha trovato compratori nemmeno quando il prezzo richiesto è sceso a 12 milioni. [Gaggi, Cds]
• «Solo vent’anni fa un G8 a due ore da Belfast sarebbe stato impensabile, però la precisione ossessiva con cui 7.500 poliziotti bonificano senza sosta le strade e i locali pubblici fa capire che qualche timore permane. Certo ci saranno le manifestazioni di protesta contro “i pochi che sfruttano i tanti”, ma la prova generale di sabato a Belfast fa sperare che tutto resti circoscritto alle parole. Il contrario di quello che il mondo si aspetta dai leader». [Zatterin, Sta]
• È il primo G8 di Enrico Letta.
• David Cameron che si è chiesto scherzando se esista un cimitero per i comunicati del G8. [Guerzoni, Cds]