Rassegna, 16 aprile 2013
Bombe alla maratona di Boston, morti e feriti
• Un attentato multiplo di matrice ancora incerta ha gettato nel panico la Maratona di Boston, causando almeno due morti (incluso un bimbo di 8 anni) e oltre un centinaio di feriti (sei gravissimi, otto bambini), scatenando un’emergenza negli Stati Uniti simile a quella provocata 12 anni fa dall’attacco alle Torri Gemelle. Alle 14.50 ora locale, due ore dopo che il vincitore aveva tagliato il traguardo, due forti esplosioni hanno devastato il quartiere di Back Bay, nella zona downtown di Boston. «Si sono uditi due potenti tuoni nell’area del traguardo», ha racconta un producer della Cnn, «poi il fumo si è levato fitto davanti al palco degli arrivi». Le tv hanno trasmesso in diretta scene raccapriccianti di maratoneti con gli arti amputati, spettatori in preda al terrore e feriti per terra privi di sensi.
• Superato il traguardo, molti maratoneti hanno continuato a correre per raggiungere gli ospedali e donare il sangue. [Farkas, Cds]