Rassegna, 9 aprile 2013
Crocetta assume Ingroia come riscossore di tasse
• Il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta ha spedito al Csm una richiesta di autorizzazione perché Antonio Ingroia ricopra l’incarico di presidente della Serit (la società Riscossione Sicilia spa). E oggi lo stesso ex pm si rivolgerà a Palazzo dei Marescialli per ottenere l’autorizzazione, cambiando così il percorso già delineato dal Csm il cui plenum, domani, avrebbe dovuto ratificare il suo trasferimento ad Aosta, come giudice.
• Ingroia ha chiarito che l’incarico alla Serit sarebbe comunque «provvisorio e non definitivo», facendo capire che vuole riprovarci con la politica dopo la pessima esperienza delle ultime elezioni. [Ruotolo, Sta]
• Ingroia prenderà 40 mila euro l’anno per guidare Riscossione Sicilia. [Lauria, Rep]
• Ricorda Ruotolo sulla Sta: «Ingroia iniziò la sua carriera di giovane pm a Marsala, dove conobbe il giudice Paolo Borsellino che lì fu mandato dopo la diaspora imposta al pool antimafia guidato da Antonino Caponnetto. E della provincia di Trapani, di Salemi erano gli esattori mafiosi e democristiani, Ignazio e Nino Salvo. Venticinque anni dopo, Ingroia lascia la magistratura con un incarico di “gabelliere”. «Metterò a frutto la mia esperienza di magistrato antimafia e cercherò di rivoluzionare un sistema di riscossione dei tributi iniquo e opaco”».
• «Da rivoluzionario vuole diventare un gabelliere...» (Maurizio Gasparri su Antonio Ingroia). [Ruotolo, Sta]