Rassegna, 3 aprile 2013
L’ex ministro di Hollande confessa i conti segreti
• L’ex ministro del Bilancio francese Jérôme Cahuzac, smascherato dal sito Mediapart, ha ammesso di avere un conto segreto in Svizzera. Cahuzac, ex chirurgo estetico, ex specialista dei trapianti per capelli e ormai ex politico, ha fatto sapere che da una ventina d’anni tiene un conto segreto all’estero, circa 600 mila euro. Montefiori (Cds): «È un colpo di scena che fa tremare la “Repubblica irreprensibile” vantata da Hollande. Perché dalla nomina il 16 maggio 2012, fino al 19 marzo scorso, giorno delle dimissioni offerte “per dimostrare l’innocenza e difendere l’onore”, la Francia ha avuto un ministro del Bilancio che guidava il Fisco, lanciava severe campagne moraleggianti contro i paradisi fiscali, e allo stesso tempo teneva i soldi tra Svizzera e Singapore. Il danno portato alla presidenza Hollande e alla stessa democrazia francese è enorme. Soprattutto perché a partire dal 4 dicembre, quando il giornalista di Mediapart Fabrice Arfi ha tirato fuori la storia, Cahuzac si è dedicato a smentire nei modi più solenni, decisi, indignati. Guardava negli occhi, e assicurava: “Tutte calunnie, sono innocente”».
• Bernardo Valli su Rep: «Uno scandalo che mette in serie difficoltà governo e presidente, senza contare il fatto che l’ex ministro del Bilancio era impegnato in una difficile operazione. Doveva ridurre la spesa pubblica (56,6% del Pil, con una media sotto il 50% nella zona euro), e quindi di ricondurre il deficit di bilancio al 3% entro il 2014, dopo che l’impegno per quest’anno era ormai saltato. Il ritardo nel mettere ordine nella contabilità nazionale pesa sull’impopolarità presidenziale».