Rassegna, 3 aprile 2013
Bersani: «Io ostacolo? Sono a disposizione»
• Dopo alcuni giorni di silenzio, nella sua Bettola, Pier Luigi Bersani è tornato a Roma e ha parlato ai giornalisti: «Io non vado mica al mare, ma se sono d’ostacolo sono pronto a farmi da parte. Il segretario Pd ha confermato la linea: niente governassimo con il Pdl, appello al M5s («non mettete in frigorifero 8 milioni di voti») e ritorno immediato alle urne visto come un disastro. Alla domanda se sia disposto a incontrare Silvio Berlusconi non si è tirato indietro, «certo che sono pronto», purché avvenga in campo neutro: «Non ad Arcore o a Palazzo Grazioli». Intanto al Pdl ha concesso solo la promessa di ricercare una «larghissima convergenza» per il Quirinale. Se si chiede al Pd «un punto di equilibrio» bene, purché il Pdl non pretenda di indicare il successore di Napolitano: «Siamo pronti a discutere, ma non ci si detti il compito. Non è accettabile che la destra designa il presidente e noi lo votiamo». [Guerzoni, Cds]