Rassegna, 2 aprile 2013
Il flop dei farmaci generici in Italia
• In Italia l’era dei farmaci generici è iniziata nel 1996. Bianucci (Sta): «Anche l’aspetto è importante: il farmaco equivalente spesso non ha una confezione attrattiva come il farmaco firmato. Inoltre a lungo una parte dei medici, il cui aggiornamento è pagato al 95% dalle case farmaceutiche, ha continuato a prescrivere il marchio anziché la molecola (informando dei suoi equivalenti), come si richiede dall’agosto 2012. Conseguenza: in Italia gli equivalenti hanno circolazione limitata mentre in Danimarca sono il 60 per cento del mercato, in Gran Bretagna il 52, in Germania oltre il 50 per cento».