26 marzo 2013
Tags : Luigi Ferrante
Biografia di Luigi Ferrante
• Gravina in Puglia (Bari) 13 ottobre 1966. Politico. Alle Europee 2009 candidato con l’Idv.
• «Il candidato santone, il dipietrista in versione Mahatma Gandhi, che sulla carta di identità ha scritto “ricercatore spirituale”, (...) “Sono Luigi Ferrante. Sono produttore documentarista, scrittore e ricercatore spirituale. Da anni mi occupo delle varie realtà che ci sono nel mondo, miseria e povertà, dove c’è effettivamente bisogno di aiuto. Oggi mi rendo conto che c’è questo bisogno nel nostro Paese, nella nostra amata Italia. Credo che sia arrivato il momento di dare un grande contributo al nostro Paese”. Per chi non lo avesse capito, il grande contributo al nostro Paese sarebbe la sua presenza all’europarlamento. Sua e del movimento spirituale-politico-religioso da lui inventato nel 2007, Il Loto, con un programma che sembra quello di un centro di riflessologia plantare: “Integrare i valori umani di pace, amore, rettitudine, verità e non violenza nella vita politica, economica, amministrativa e sociale al fine di un pacifico e solidale progresso della società e dell’armoniosa crescita dell’individuo”. Ma perché ha fondato il 115° partito in Italia, gli chiese ingenuamente il settimanale Chi? Semplice: “Perché è giunto il momento di realizzare un mondo basato sull’amore”, rispose il guru. A voler essere pignoli nemmeno lui però è una faccia nuova, per quanto lo ricordino poche centinaia di persone. Nel 2008 era tra i candidati premier kamikaze, quelli delle liste sconosciute, col suo Loto. Risultato poco incoraggiante, almeno per chi non crede nella migrazione delle anime: 0,004 %, circa 1.800 voti» (Paolo Bracalini) [Grn 17/4/2009].