Rassegna, 25 marzo 2013
Bersani, Renzi, Fassina e i veleni nel Pd
• Al secondo giorno di consultazioni da parte del premier incaricato Pier Luigi Bersani, un suo fedelissimo, Stefano Fassina, ha scritto su Facebook: «È grave che in queste ore decisive una parte del Pd intervenga per indebolire il tentativo del presidente incaricato Bersani prospettando una possibile maggioranza con il Pdl per un “governo del presidente”». In serata, all’ora dei Tg, Bersani ha poi chiarito che questo non è il momento delle polemiche: «Mi sono occupato di tutt’altro e intendo occuparmi di tutt’altro. Il Pd a differenza di altri partiti vecchi e nuovi fa riunioni in streaming. E domani (oggi, ndr) ne faremo un’altra, sempre in streaming. Siamo un partito che discute e rispondo solo nelle sedi in cui si affrontano queste discussioni». Poi, per chiudere la vicenda, il Pd ha fatto sapere che Matteo Renzi aveva telefonato al segretario: «Nessun complotto, io non danneggio Bersani». [Martirano, Cds]