Rassegna, 20 marzo 2013
Che cosa succede si fallisce Cipro
• Secondo Giovannini della Sta, inviato a Nicosia, «a meno di un Piano B, come un miracoloso prestito da parte della Russia o della Cina che pure in queste drammatiche ore i governanti di Nicosia hanno cercato di procacciarsi, il sistema bancario di Cipro rischia di implodere. E la chiusura delle banche, prorogata fino a tutto domani dal governatore della Banca centrale di Cipro, dal profetico nome di Panicos Demetriadis, potrebbe durare molto più a lungo. Se saltano le banche di Cipro, salta Cipro. Se salta Cipro, potrebbero saltare in aria i mercati. E se i mercati impazziscono e tornano ad attaccare l’Eurozona a partire dagli anelli più deboli della catena, come un certo Paese senza maggioranza, senza governo e con i conti pubblici che vanno malino... le conclusioni le possiamo trarre tutti da soli».