Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Alla fine della messa nella chiesa di Sant’Anna Papa Francesco ha salutato anche i familiari di Emanuela Orlandi, la ragazza scomparsa il 22 giugno 1983. «Tu sei il fratello?», ha esordito Jorge Mario Bergoglio. Sì, ha risposto Pietro Orlandi, che gli ha preso la mano nelle sue, sopra e sotto, come a non lasciarselo sfuggire. «Santità, io mia sorella la cerco viva, ci spero ancora». E poi, avvicinandosi al suo orecchio: «Volevo chiederle se lei mi può aiutare ad arrivare alla verità». Papa Francesco ha sussurrato: «Caro Pietro, coraggio...». «Mentre pronunciavo quella frase — racconterà poi Orlandi — mi ha stretto forte la mano e sorriso. Ho avuto la sensazione di un’intesa, di vicinanza. Mi ha incoraggiato... E per me che da 30 anni lotto per la verità sul sequestro di mia sorella è stato bello, ho pensato che il muro di silenzio che dura da due pontificati si sta incrinando». [Peronaci, Cds]