Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha licenziato Stefano Boeri, assessore alla Cultura della giunta milanese, ritirandogli le deleghe, perché è venuto meno il rapporto di fiducia. Spiega Giannattasio sul Cds: «Tra i due non c’è mai stato feeling. Si sono sfidati durante le primarie del centrosinistra e si sono continuati a sfidare quando Pisapia è diventato sindaco e Boeri assessore. Tanto che già un anno fa, si era arrivati al redde rationem. La pace armata fu siglata in extremis, dopo che lo stesso Boeri aveva fatto ammenda in una lunga intervista. Da quel giorno, i rapporti sembravano essere tornati normali. L’assessore si è buttato pancia a terra nel lavoro evitando dichiarazioni polemiche. Pisapia non è più intervenuto. Fino a un mese fa. Quando ha dovuto firmare un’ordinanza per permettere che si svolgesse un concerto organizzato dall’assessorato di Boeri all’ex Ansaldo. Mancavano i permessi della Commissione di vigilanza per la sicurezza. Pisapia ha firmato la deroga. Ma si è infuriato. Da buon avvocato penalista non ha gradito: «Se succede qualcosa, sono io il responsabile». La brace che covava sotto la cenere si è riaccesa. E venerdì scorso in giunta, Pisapia, ha rimproverato pubblicamente Boeri per la spesa eccessiva di due mostre».

• Il nuovo assessore alla Cultura della giunta milanese sarà Filippo Del Corno, compositore di musica contemporanea ed estensore del programma culturale di Pisapia. [Giannattasio, Cds]