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 2013  marzo 17 Domenica calendario

La gioventù di Jorge Mario Bergoglio: niente auto, né vacanze

• «Non ci avanzava niente, non avevamo l’automobile né andavamo a fare le vacanze estive, ma non ci mancava niente». [Andrea Tornielli, la Stampa 14/3/2013]  
• Il padre Mario morì d’infarto nel 1959. Ex ferroviere, contabile, era l’unico lavoratore della famiglia. All’inizio era sottopagato perché non gli riconoscevano il titolo di studio: «A me ricorda tantissimo mio fratello Jorge Mario. Non s’arrabbiava mai. E mai ci ha picchiato. Era questa la grande differenza tra le famiglie di immigrati italiani e le altre famiglie d’Argentina. L’uomo era l’autorità in casa, ma senza maschilismo. Noi, anche Jorge che era il più grande, eravamo terrorizzati dagli sguardi di papà se sapevamo di aver fatto qualche marachella. Ma a lui davvero bastava lo sguardo» (Maria Elena Bergoglio). Il padre innamoratissimo della moglie le portava sempre dei regali.  [Omero Ciai, la Repubblica 17/3/2013]