Rassegna, 14 marzo 2013
Papa Francesco si rivolge al popolo da Vescovo di Roma
• Per Accattoli (Cds) sono tre i punti sensibili nel saluto del nuovo Papa in piazza San Pietro: «Il primo è nelle parole “vescovo e popolo”, il secondo è quando ha chiamato Benedetto “il nostro vescovo emerito”, il terzo quando ha invitato il popolo a invocare su di lui la benedizione di Dio e a farlo in silenzio prima che lui desse al popolo la sua benedizione: “La preghiera del popolo che chiede la benedizione per il suo vescovo”. Sono tre punti che nell’insieme segnalano un’idea di Chiesa-comunione e di Chiesa-popolo che sono formule centrali del Vaticano II, che insistono sul legame del clero con il popolo (come avrebbe detto Rosmini), che pongono in risalto la qualifica del Papa come vescovo e che richiamano al ruolo primario che nella Chiesa svolge il “popolo di Dio” tutto insieme prima che il vescovo realizzi il suo “ministero” verso il popolo».