Rassegna, 6 marzo 2013
Quirinale: Camere convocate il 15 marzo, no ad anticipi
• Resta fissata per il 15 marzo la prima riunione delle nuove Camere. Giorgio Napolitano «prende atto» che è impossibile anticipare i tempi, «difficoltà di vario ordine non lo consentono». Ma chiede di recuperare procedendo «con la massima sollecitudine possibile» nell’iter dell’elezione dei due presidenti del Parlamento e la formazione dei gruppi. Il suo obiettivo è far partire le consultazioni al Colle da lunedì 18 marzo. Solo che i partiti per ora frenano. Nella sua nota, il presidente della Repubblica rivolge un ringraziamento alla magistratura «per lo sforzo di celerità compiuto negli adempimenti di sua competenza». Se la difficoltà non è nata dunque dai riconteggi, la mancata accelerazione rimanda ai partiti “incartati” sul da farsi. Napolitano comunque spiega che «resta dunque ancora un ampio spazio per una proficua fase preparatoria delle consultazioni». [Rosso, Rep]