Rassegna, 1 marzo 2013
Montepaschi lancia i Monti-bond
• A otto mesi esatti dal primo via libera del governo, ieri Monte dei Paschi ha emesso i Monti-Bond, gli strumenti finanziari sottoscritti dal ministero dell’Economia che metteranno in sicurezza il patrimonio dell’istituto finito al centro della cronaca per lo scandalo-derivati e per l’acquisizione di Antonveneta. Spiega Fornovo (Sta): «Il via libera ai Monti-Bond, per oltre 4 miliardi, è arrivato ieri dal Cda di Mps che si è riunito alle 14,30. In Borsa il lancio dei Monti bond è stato accolto con entusiamo: Mps ha guadagnato l’1,25% a 0,21 euro. L’emissione riguarda obbligazioni che sono sottoscritte dal Tesoro per oltre 4 miliardi. Una cifra che va letta così: 2 miliardi di titoli di nuova emissione, 1,9 miliardi dei vecchi Tremonti bond mai restituiti alle casse dello Stato (l’ex direttore generale Antonio Vigni nel 2010 diceva che li avrebbe rimborsati nel 2012) e 171 milioni d’interessi sui precedenti bond che ora non vengono rimborsati in contanti, ma con nuove obbligazioni visto che la banca chiuderà il 2012 in perdita per effetto della maxi-pulizia nei conti».