Rassegna, 28 febbraio 2013
L’appello di Berlusconi: subito un governo di stabilità
• Silvio Berlusconi, in un videomessaggio registrato ieri ad Arcore e messo in rete, ha rinnovato la sua disponibilità per un governo che risponda alle esigenze di «stabilità» del Paese. Di Cao (Cds): «In sette minuti, preparati assieme a Bonaiuti ad Arcore – dove ha avuto un vertice con Alfano e Verdini – il Cavaliere rivendica un risultato importante (“il nostro obiettivo è raggiunto”), ma soprattutto fa intravvedere quella che nel Pdl è vista come la via maestra: fare in fretta, senza passaggi a catena ma con un accordo complessivo, un’intesa tra Pd e Pdl alta e nobile per un governo di legislatura in cui lui stesso avrà un ruolo decisivo (“sarò personalmente e direttamente in campo“). Un governo che affronti i temi “della crescita, dello sviluppo, delle tasse” e “le riforme”. “Nei prossimi giorni dovremo riflettere sugli scenari politici e sulle proposte per il governo del Paese. Nessuna forza politica responsabile può ignorare il valore della governabilità”, le parole di Berlusconi. E siccome solo dopo il 15 marzo inizieranno le consultazioni, “se un messaggio di stabilità non verrà lanciato prima, rischiamo di pagare un prezzo troppo alto”».