Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• La procura di Cremona ha aperto un fascicolo per «falso in atto pubblico materiale e ideologico» per trenta firme presentate dalla lista del Movimento Civico Lombardo del candidato alla Regione Lombardia Gabriele Albertini. Trenta persone infatti avevano firmato per sostenere Scelta Civica, la lista di Monti per la Camera, mentre le stesse firme, a laro insaputa, sono state utilizzate anche per la lista Albertini. A breve arriveranno le perizie grafiche a supportare la tesi, di certo c’è che solo uno dei curatori della campagna elettorale dell’ex sindaco di Milano al momento risulta indagato. Si chiama Roberto Vitali, consigliere comunale Udc sotto al Torrazzo e certificatore delle firme. «Rimango sinceramente sbigottito — si è difeso Albertini — la vicenda riguarderebbe irregolarità su 30 firme su un totale di 641. Una volta di più esprimo tutta la mia fiducia sugli accertamenti che Digos e Magistratura stanno compiendo. Qualora dovessero ravvisarsi responsabilità di ogni tipo, saremo inflessibili». [ Pisa, Rep]