Rassegna, 21 febbraio 2013
Giannino, Zingales e lo scoop (saltato) sui giornali
• La Mastrobuoni sulla Sta racconta come mai Luigi Zingales avrebbe tirato fuori la storia del falso master di Giannino a soli cinque giorni dalle elezioni: «Da settimane, infatti, Giannino era finito sotto pressione da parte di alcuni dei fondatori – che accettano di parlare soltanto a microfoni spenti –, perché dicesse la verità sui suoi titoli. Da tempo, infatti, un giornalista italiano si era spinto sino a Chicago per indagare sui titoli dell’ormai ex presidente del partito. Aveva contattato ripetutamente l’impiegata del Register, che sorveglia gli elenchi degli alunni, per sapere la verità. E l’impiegata, già irritata, pare, per qualche sporadico tentativo di anonimi smanettoni di inserire Giannino tra le liste online degli ex alunni, ad un certo punto ha scritto a Zingales. Giannino, ripetendo un po’ ovunque la storia del master a Chicago, aveva anche accostato il suo nome a quello del professore italiano che insegna a Chicago. E il giornalista lo aveva raccontato all’impiegata dell’università. Errore fatale».