Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

ERRIGO Arianna Monza (Milano) 6 giugno 1988. Schermitrice. Fiorettista. Alle Olimpiadi di Londra medaglia d'argento nel torneo individuale di fioretto, battendo, in semifinale, Valentina Vezzali, e perdendo poi la finale per un solo punto contro Elisa Di Francisca. Medaglia d'oro nel torneo a squadre di fioretto contro la Russia. Argento ai mondiali 2010 in un podio tutto azzurro con Elisa Di Francisca e Valentina Vezzali, oro a squadre. Ha vinto la Coppa del Mondo 2009, oro a squadre e bronzo individuale ai Mondiali dello stesso anno • «La chiamano Tsunami. Per come tira, per come è […] una predestinata. Estro, talento e carattere […] Diplomata all’istituto d’arte […] La scherma è stata amore a prima vista. Ricorda la mamma, che a sei anni la portò per la prima volta in una sala d’armi a Monza, perché la scherma era la passione di famiglia: “Lei prese il fioretto in mano e sembrava fatto per lei. Ha cominciato subito a vincere e si è appassionata sempre di più, ha praticato anche altri sport, quasi tutti: nuoto, pallavolo, calcio. Ma la scherma è sempre stata al primo posto” […]» (Marisa Poli, “La Gazzetta dello Sport” 8/10/2009) •  «Ha rivelato il suo talento fin dalle prime stoccate, ad appena sei anni, sulla pedana di una sala d'armi a Monza dove l'aveva portata sua mamma e dove il suo primo tecnico, Giuseppe Davidde, ha capito subito di trovarsi di fronte un'atleta di valore. Arianna gareggia per l'Arma dei Carabinieri e si allena alla Ginnastica Comense» (Giovanna Maria Fagnani, "Corriere della Sera 24/4/2012) • Passioni: surf e cibo giapponese.