Fior da fiore, 19 febbraio 2013
Elezioni: si temono gli indecisi e il maltempo • All’estero non danno per scontato che l’Italia resti nell’euro dopo il voto • I fedeli contro il cardinale Mahony • Anabolizzanti, steroidi e alcolici in casa Pistorius • Troppo alti i prezzi di gas ed elettricità in Italia • Si compra meno benzina • Il Festival di Sanremo chiude in attivo • Ritorna il Carosello
Indecisi/1 Elettori indecisi o tentati dall’astensione: 30%. Si tratta soprattutto di donne, non giovani, con titolo di studio basso, residenti al Sud, di professione casalinghe o pensionate e poco interessate alla politica (Mannheimer, CdS).
Indecisi/2 Nelle politiche del 2008, il 12% ha affermato di avere individuato chi votare solo nell’ultima settimana e un altro 8% addirittura il giorno stesso del voto. Nelle Europee del 2009 il numero di decisori “last minute” risulta ancora maggiore: rispettivamente il 14% nell’ultima settimana e il 13% il giorno del voto. Persino molti degli astenuti hanno dichiarato di avere deciso di disertare le urne negli ultimi giorni prima del voto: si tratta di più dell’11% nelle politiche del 2008 e di oltre il 13% nel 2009 (ibidem).
Neve Sul voto c’è da considerare anche l’incognita del maltempo, dicono. Se nevica o fa troppo freddo, come potrebbe essere per una perturbazione in arrivo, i più anziani non andranno a votare, con danno per i partiti di governo (Pdl, Pd, Lista Monti e centristi). Spiega Piepoli: «Su 15 milioni di anziani, con condizioni metereologiche normali, probabilmente andranno votare 12 milioni di ultra sessantenni. Ma se cade tanta neve, potrebbe succedere che i votanti con i capelli bianchi calino a 10 se non a 9 milioni». Il tempaccio favorirebbe, invece, Movimento Cinque Stelle, Rivoluzione civile, Fare per Fermare il declino «perché l’elettorato movimentista è più giovane, più vivo, e quindi maggiormente disposto ad affrontare qualsiasi tipo di tempo» (Martirano, CdS).
Moneta «Un prestito obbligazionario, emesso dalla Mercedes-Daimler, di una cifra non enorme per i mercati finanziari, 150 milioni di euro, prevede, secondo Moody’s e l’agenzia Bloomberg che ne ha dato notizia, una sorprendente e inedita clausola di garanzia. Il debito potrà essere restituito in una moneta che al momento dei pagamenti, nell’agosto del 2015, “sarà la valuta con corso legale in Italia”. Come a dire: l’euro oppure anche un’altra moneta locale, la lira? Detto ancora più chiaramente: in questa campagna elettorale, con qualche leggerezza di troppo, si sta dando per scontato che l’euro possa continuare a farci da scudo. All’estero c’è chi non lo pensa e tiene conto del rischio di un’Italia fuori dalla valuta unica» (Daniele Manca, CdS).
Sondaggio “Famiglia Cristiana” ha lanciato un sondaggio online: può un cardinale che è ritenuto responsabile di aver coperto dei preti pedofili eleggere il Papa? La risposta quasi unanime dei lettori è negativa. Il quesito nasce dal caso del cardinale Roger Mahony, 77 anni, arcivescovo emerito di Los Angeles, in pensione da due anni ma ancora elettore del Papa, perché il limite d’età è 80 anni. Questi è ritenuto responsabile di aver insabbiato 129 casi di abusi su minori commessi da preti. L’inchiesta su circa 500 casi di molestie negli anni Ottanta ha costretto la diocesi più grande degli Usa a patteggiare 660 milioni di dollari di risarcimento alle vittime. La Costituzione apostolica dice: «Nessun cardinale elettore potrà essere escluso dall’elezione sia attiva che passiva per nessun motivo o pretesto». Per toglierlo dagli elettori il Papa dovrebbe togliergli la porpora (l’ultima volta è accaduto il 13 settembre 1927 con Pio XI su Louis Billot, sostenitore della Action française protofascista e antisemita) ma non c’è tempo per processi interni. L’unica soluzione è che lui stesso rinunci. L’associazione di fedeli Catholics United ha annunciato una raccolta di firme per chiedere a Mahony di non andare a votare.
Pistorius Altre notizie su Pistorius: la sera del delitto la fidanzata Reeva Steenkamp ha ricevuto un messaggio dall’ex fidanzato François Hougaard, giocatore di rugby nella nazionale sudafricana. In casa la polizia ha trovato inquivocabili segni di bevute oltre a steroidi e anabolizzanti (che possono alterare la psiche umana). Una radio locale ha mandato in onda la testimonianza di Arnu Fourie, amputato a una gamba, che alle ultime Paralimpiadi è finito terzo nei 100 metri (battendo Oscar): a Londra era suo compagno di stanza, ma poi ha deciso di farsi spostare per le urla e la rabbia che Pistorius manifestava al telefono (Farina, CdS).
Gas e luce Secondo Facile.it una famiglia italiana spende in media ogni anno 1.820 euro per le utenze di gas e luce, con un costo superiore del 20% a quello che si registra in Spagna, Germania, Francia e Gran Bretagna. Per il gas il prezzo stabilito dall’Autorità per l’Energia comporta una spesa media di 1.300 euro (per un consumo di 1.400 metri cubi in media l’anno). Si potrebbero risparmiare 260 euro se i prezzi italiani (0,93 euro a metro cubo) fossero pari a quelli medi (0,75 euro). Stesso discorso per l’energia elettrica: la spesa media è di 520 euro. Si potrebbero risparmiare 73 euro se i prezzi fossero allineati a quelli Ue (0,191 euro a Kwh in Italia, 0,164 negli altri Paesi) (M.Sen., CdS).
Benzina Il Centro Studi Promotor ha calcolato che a gennaio sono calati di 150 milioni di euro, ovvero del 5,2% rispetto a un anno fa, gli introiti della tassazione su benzina, gasolio e affini, il cui consumo è sceso del 7,8%. Il primo calo del gettito era stato rilevato a dicembre: -229 milioni di euro, pari a una diminuzione tendenziale del 7,2%. Se dovesse continuare così per l’intero 2013, il gettito dei carburanti auto potrebbe far registrare una contrazione complessiva di 2,6 miliardi di euro (CdS).
Sanremo Per la prima volta il Festival di Sanremo è stato in attivo: a fronte di spese da 18 milioni di euro, le entrate pubblicitarie sono state di 18 milioni 350mila euro (Spini, Sta).
Carosello A marzo (ancora incerta la data ma si parla del 20) su Raiuno tornerà il Carosello: in tutto 210 secondi di spot a partire dalle 21, con filmati lunghi tra 30 e 60 secondi. Dalla Rai fanno sapere: «Le grafiche saranno bellissime: immaginatevi i siparietti in plexiglass e vetro, con la musica originale di una volta, ma digitalizzata». La classica sigla sarà trasformata in una versione più rock. Forse ci saranno pure i vecchi personaggi come Carmencita e Calimero. Rifaranno anche l’Intervallo (era un riempitivo per problemi tecnici con fotografie di pecore e paesetti e sottofondo musicale), con immagini pubblicitarie.
(a cura di Daria Egidi)