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 2013  febbraio 18 Lunedì calendario

Lo Porto, l’altro ostaggio italiano

• Fra gli italiani nelle mani dei sequestratori c’è ancora Giovanni Lo Porto, 38 anni, di Palermo. Il cooperante è stato rapito il 19 gennaio 2012 insieme a un collega tedesco a Multan, nella parte pakistana del Punjab. Si è laureato alla London Metropolitan University e alla Thames Valley University. Ha lavorato come «project manager» con il Gruppo Volontario Civile, con Cesvi Fondazione Onslus, Coopi-Cooperazione Internazionale. Quindi è passato a collaborare con l’Ong tedesca «Welthungerhilfe» (Aiuto alla fame nel mondo), creata nel 1962 sotto la protezione e il sostegno della Fao. Era arrivato in Pakistan nell’ottobre del 2011. [Stabile, Sta]