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 1958  febbraio 01 Sabato calendario

“Nel blu dipinto di blu” vince il Festival di Sanremo

Nel blu dipinto di blu, cantata da Domenico Modugno e Johnny Dorelli, vince l’ottavo Festival di Sanremo. «Nel corso della serata finale, dietro le quinte, Domenico Modugno sembra uno studente prima di un esame e si rivolge a tutti chiedendo conferme sulla sua canzone. Modugno prende a pugni il giovanissimo Johnny Dorelli per fargli vincere la paura del palcoscenico. Sovraeccitato e sopra le righe, l’autore del motivo vincente salta un’intera strofa, costringendo il maestro Alberto Semprini a inseguirlo forzando a sua volta il ritmo della canzone. Dopo l’esibizione, la membrana del microfono salta e i tecnici della Rai sono costretti a interrompere il collegamento per qualche minuto. Dopo la vittoria, Domenico Modugno riceve una vera e propria standing ovation dal pubblico del Casinò. A telecamere spente, alcuni spettatori salgono sul palcoscenico e cantano in coro “volare, oh oh”. (…) Il grande protagonista del Festival, Domenico Modugno, rivoluziona il modo di cantare e di esibirsi sul palcoscenico, frantumando lo stereotipo del cantante rigoroso e contenuto e proponendo al pubblico modi e gesti innovativi. Quando è sul palco, Modugno apre le braccia anziché portarle al cuore secondo le consuetudini dei cantanti dell’epoca. Il vincitore di Sanremo rappresenta un fenomeno insolito nel panorama musicale italiano. Cantante e autore, vicino alla scuola francese, non si mostra insensibile ai ritmi d’oltreoceano né alla tradizione napoletana. Ben inserito in un filone popolare come quello del Festival, sembra incarnare una felice sintesi di tutti i generi presenti nel panorama musicale leggero italiano. Innovativa è anche la sua canzone, giocata su un testo che evoca immagini alla Chagall e impreziosita dall’arrangiamento di Alberto Semprini, che propone atmosfere rarefatte seguite da un ritmo terzinato, nello stile fatto conoscere dagli americani Platters». [Anselmi 2010]